C'est la Vie

Dramma nel dramma


Il Sud e il centro Italia bruciano facendo segnare un clamoroso +203 % di roghi Il Nord si allaga. In Europa non va tanto meglio. Nel mondo neppure. E le previsioni sono incandescenti. Che sia per acqua, gradine, frane, fuoco e fiamme o trombe d'aria, si stima in questa (t)_orrida estate un aumento del 140% di interventi dei vigili del fuoco legati a fenomeni meteo estremi.
Ora, al di là delle considerazioni collettive sul clima pazzo che preoccupa sempre di più  e sull'aggravarsi del rischio di dissesto ambientale dell'intero territorio, c'è l'aspetto umano. Ai mesi di fatiche nei campi ora bruciati o inondati , alle agricolture piegate  e ai raccolti persi, ad auto distrutte dal fuoco o accartocciate dal peso del tronco sradicato dal vento e caduto sul cofano, si affiancano  le tante centinaia di persone evacuate dalle loro abitazioni costruite negli anni a suon di sacrifici. Già in tempi normali lasciare la propria casa e  le proprie cose in fretta e furia per entrare in strutture spesso di fortuna è destabilizzante, oggi lo è a maggior ragione . Impossibile immedesimarsi in  tanta umana disperazione mentre dolorosamente fai la conta di che portare e di che lasciare fra quelle mura non più sicure. Ho provato a pensarci,  a ripensarci e a pensarci ancora. Voi, se in soli due minuti foste costretti a decidere cosa portare, sareste in grado di scegliere? E cosa scegliereste di portare ?