C'est la Vie

Dall'umana solidarietà a...


Li riconosci a mille miglia di distanza.
Sulle prime provi una umana solidarietà perché sai che quel sentirsi così succede quando  viene mancare per una qualsiasi ragione la soddisfazione ai propri bisogni. Tutti nell'arco della vita abbiamo vissuto situazioni pesanti e momenti difficili. E ci siamo sentiti delusi e impotenti. Però succede anche di imbattersi in quelle persone che, recidive, spargono la loro insoddisfazione come fosse seme da far attecchire. Secondo voi come è giusto comportarsi di fronte a chi ha fatto della rabbia e dell'irritabilità il proprio marchio di fabbrica? Lo sapete che mi avete stupita e anche spiazzata?
Non era mia intenzione creare una sorta, per quanto logica vista la data , di collegamento al post in bacheca. Quando ho pensato all'acrostico, mi riferivo ai frustrati che ci capita di incontrare in un  qualsiasi giorno di un qualsiasi anno. Non potrei mai definire FRUSTRATO colui che usa violenza su una donna: sarebbe come sminuire o compatire in qualche modo la sua colpevolezza. Semmai colui che usa violenza su una donna è un criminale che non merita nemmeno la minima giustificazione. Grazie per gli spunti che avete lasciato e per gli stimoli che avete colto e su cui rifletto.