Sono settimane e settimane che le pagine dei quotidiani e l'argomento centrale di svariate trasmissioni sono occupati da loro. Dai novax. Li abbiamo visti in tutte le declinazioni immaginabili. Anche inimmaginabili. Persino con i caschi di ossigeno e il viso provato mentre si lasciano morire , o si pentono, o rilasciano testimonianze di sofferenza ed esortano i propri adepti alla vaccinazione. Che già questo di suo stride: chi sta male, isolato anche dagli affetti più prossimi, in una asettica stanza di terapia intensiva e senza aria, non ha tanto fiato da elargire ai quattro venti o al giornalista volonteroso di turno.
The show must go on
Sono settimane e settimane che le pagine dei quotidiani e l'argomento centrale di svariate trasmissioni sono occupati da loro. Dai novax. Li abbiamo visti in tutte le declinazioni immaginabili. Anche inimmaginabili. Persino con i caschi di ossigeno e il viso provato mentre si lasciano morire , o si pentono, o rilasciano testimonianze di sofferenza ed esortano i propri adepti alla vaccinazione. Che già questo di suo stride: chi sta male, isolato anche dagli affetti più prossimi, in una asettica stanza di terapia intensiva e senza aria, non ha tanto fiato da elargire ai quattro venti o al giornalista volonteroso di turno.