Si inseguono e si puntano, litigano o giocano. Come due cani qualsiasi. Solo uno dei due però abbaia. Quello in carne e ossa è un bassotto, l'altro si chiama Spot ed un cane-robot fatto di circuiti, bulloni e videocamere. Il video, che ciascuno di noi interpreta secondo la propria sensibilità, è diffuso da Reuters e risale in realtà a giugno . Pare finire dunque l'epoca in cui il cane robot è essenzialmente giocattolo e inizia un'epoca in cui la sua funzione affina competenze e acquisisce un ruolo più umano, come ad esempio compiere operazioni di salvataggio in ambienti rischiosi. Già il robotizzato ha invaso parte di attività che alleviano le fatiche dell'uomo, con i pro e con i contro che ne derivano, e l'intelligenza artificiale prende sempre più dimestichezza con le azioni quotidiane, ma ce la fate, oggi, a pensare che l'amico dell'uomo per antonomasia, cioè
sia fatto di bulloni, videocamere, circuiti? E se simboleggiasse un futuro abbastanza prossimo? ... che dite, stiamo nel passato…