C'est la Vie

Chiudi gli occhi e mangia!


Era gennaio quando il Regolamento sulla Gazzetta Ufficiale europea diceva sì all’uso  delle larve di verme della farina minore e del grillo domestico congelati, essiccati e in polvere per preparare pane, panini, cracker, grissini, barrette ai cereali,  pasta, pizza o  cioccolato, ma anche cibi a base di carne e minestre. La scelta Ue non convince tutti.E molti storcono il naso o provano effettivamente schifo per il novel food. L'arrivo sulle tavole di piatti contenenti farine di insetti è distante ad oggi anno luce dalla cultura nazionale italiana. Si aggiungono poi interrogativi di carattere sanitario e salutistico. Specie per gli allergici. Che poi un bicchiere di aranciata sorseggiato da anni e per anni  beatamente possa contenere fino a cinque moscerini e una barretta di cioccolato succhiata golosamente contenga fino a otto parti di insetti, che nell'insalata, nelle marmellate nelle passate di pomodoro e nelle farine siano in genere presenti parti di insetti  e che in qualche confezione di carne fresca o prosciutto ci sia estratto dalla cocciniglia, beh questo è irrilevante. Ignari. Chiudavamo gli occhi e gustavamo.
Oggi invece sappiamo che ogni anno in media il consumo inconsapevole di insetti si aggira sui 500 grammi. Perché la legge italiana ne tollera una piccola percentuale. Perciò volente o nolente Francesco Lollobrigida - ministro dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare - è costretto a firmare ben 4 decreti che riguardano appunto le  quattro diverse farine derivate da insetti ed è convinto che " Li mangeranno in pochi “ La pensate così anche voi?O invece non ci vedete nulla di così schifiltoso e assaggerete?