C'est la Vie

Disobbedisco? Sì, grazie!


 Lo dice e lo fa Sergio Giordani, sindaco di Padova, apponendo la firma sul certificato di nascita al figlio di due mamme e voluto con il cuore. Lo  dice e lo fa Marco Russo, primo cittadino di Savona che sfida il divieto, [perché] il governo è lontano dalla realtà» Per Beppe Sala che non è da meno il governo umilia la società.Loro, i sindaci, molti sindaci, disobbediscono al governo che a sei mesi dal suo insediamento temporeggia  e stentacchia sulle questioni urgenti  e impellenti  nazionali mentre invece è tassativo sul prendere in gestione o rinnegare i diritti civili. Anche consolidati. Infatti da marzo per il governo Meloni non è più possibile registrare nell'atto di nascita i genitori omosessuali e non è più riconosciuto il ruolo genitoriale per tutte le coppie di uomini e di donne che sono diventati genitori mediante fecondazione eterologa. L'UE ci bacchetta, ma il governo se ne frega. Disobbedisce all'Europa.Che la maternità surrogata faccia a cazzotti con etica e morale, è indubbiamente condivisibile. Che per convenzione la famiglia sia quella tradizionale fa parte dell'immaginario collettivo. Che però esistano famiglie arcobaleno fa parte della società. Oggi a Padova ci sono 33 registrazioni di certificati di nascita, quindi 33 bambini, che rischiano di essere annullati. Girarsi dall’altra parte e far finta che nulla per anni sia avvenuto non solo significa evitare di guardare la realtà ma anche accanirsi sulla sorte di bambini e bambine
che non hanno colpa di essere nati e neppure di essere cresciuti con due papà o con due mamme.  Fanno bene i sindaci a disubbidire al governo e a firmare i certificati ? O fa bene il governo a disobbedire all’UE mantenendo ferreo il suo NO alle famiglie gay?