C'est la Vie

Googlo ergo sum!


Niente male l'effetto delle due "o" che si trasformano nel 25, tanti sono gli anni del motore di ricerca più utilizzato di sempre e che di fatto ha cambiato la società La leggenda narra che per un errore di trascrizione Googlol , termine utilizzato in matematica per indicare    1 seguito da 100 zeri, sia diventato
Neppure la scelta della pagina bianca a scarna e dei colori primari è casuale e neppure lo è il verde della "l" che, spezzando l'intercalare cromatico, scombina l'ordine e le regole.
  può essere Dio, può essere Satana. A seconda. A lui comunque c'affidiamo. Ci può far sentire dottore o professore o semplicemente erudito. Con Google maps  non ci perdiamo, anzi calcoliamo anche i tempi del tragitto. Trasciniamo l'omino e ci par d'essere già là. Con Google translate parliamo 80 lingue. Con un click ci si apre un mondo e anche un sottomondo. A 360°. Il prezzo da pagare? Lo paghiamo volentieri  da più di vent’anni lasciando qui e là tracce di noi e dei nostri dati personali che vengono controllati da altri, ma in fondo,non ha prezzo la bellezza di avere tutto spaparanzati sulla poltrona.  Accampando pure il diritto di manifestare liberamente pensieri, parole, scritti  adattandosi al web o ai social. Oggi 
possiede più di 1 milione di server che ricevono più di 1 miliardo di richieste di ricerca al giorno.Per il 97% i suoi proventi derivano dalla pubblicità, di cui la metà solo negli Usa.Al giorno raccoglie più di 700 milioni di visite. Anche le mie.  Che mondo sarebbe senza
? Quindi applaudiamo ai due studenti universitari  di Stanford , Larry Page e Sergey Brin,  che con pochi soldi in tasca ma con tanti algoritmi in mente, hanno posto le basi al motore di ricerca che oggi ci connette?