C'est la Vie

Pochi sogni a pezzi o che mi colgono impreparata.So bene quando sfioro l'impossibile e la bastonata me l'aspetto.Se vogliamo dire che alle volte mi è piaciuto rischiare ok.Ma fa' parte del gioco farsi male.I sogni li faccio volando basso e alla mia portata adesso.Ho già dato.Buona serata Mitica...kissssssssssss

Siamo molto in sintonia, Diana. Volare fa bene all'anima ma non sempre è vincente. I piedi troppo per terra non sempre appagano. Si vola basso per non finire in cocci.Ripercorrendo i miei sogni, vedo alcuni cocci ma vedo parecchie bottiglie integre con ancora spazio da riempire di sogni che forse si concretizzeranno o forse evaporeranno... fa parte del vivere. Un sorriso grande :)

Mah...se è un sogno che rimane tale, accada quel che accada, si rompe o non si rompe, cambia poco a parte i cocci che potrebbero far male. Ma il sogno che si realizza, il sogno che finalmente diventa realtà, perché dovrebbe far male? Perché dovrebbe frantumarsi come un bicchiere e produrre cocci taglienti pericolosi? La realizzazione di un sogno, è sempre una gran bella conquista, o no? Buona sera Elena.

Lei partiva dal presupposto che ogni sogno specie se ambizioso si fracella miseramente intrappolandosi nella realtà. E questo fa male. Riflettendoci, lei non considerava la piacevolezza di concretizzare un sogno: una vittoria o una conquista che a me piace un sacco... ma I'm a dreamer...;)) ciao Carlo, buona serata!

I too am a dreamer. Hello my dear.

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Whatever it takes...
ciao, buona continuazione di settimana :)

Non respingere i sogni perché sono sogni. Tutti i sogni possono essere realtà, se il sogno non finisce. La realtà è un sogno. BUONANOTTE ELENA....UN SORRISO !

Un'endovena di ottimismo, il tuo pensiero, Andrea! La realtà come sogno, oggi, mi spiazza un po' ;) ma può essere che tu abbia ragione. Anche se, in verità, non ho mai pensato che tutti i sogni possano divenire realtà. E bada che sono quasi quasi una sognatrice :) ciaooo, buon pomeriggio!

Il sogno, secondo me, deve rappresentare un orizzonte; sappiamo che mai potremmo raggiungerlo, ma ci permette di seguire la strada giusta. Un saluto, M@.

:) dall'endovena dell'ottimismo che fa volare al realismo molto pacato che ci tiene con i piedi molto per terra e che ci fa camminare nella giusta direzione. Però io non credo che sappiamo che mai quel sogno nostro e su ci abbiamo scommesso potremmo raggiungerlo. Fosse così sarebbe una chimera. Pericolosa, a volte.
Buon pomeriggio, M@

No, niente chimere. Vanno prevenute con tutto l'impegno necessario! Almeno per quanto riguarda la nostra vita ordinaria.

Alla fantasia, invece, non ritengo sia giusto porre limitazioni di sorta: sognare di farsi una passeggiata sulla luna, ovvero in un luogo remoto dove si sa di non poter mia andare, non toglie niente a nessuno e non credo sia sintomo di pazzia. Forse sanifica follia liberatrice.

Il primo "Sogno" a nostra disposizione dovrebbe essere quello di tendere a sviluppare i talenti che Madre Natura ha concesso a ciascuno di noi per divenire, ogni giorno, un po' più consapevoli. Più capaci, più propositivi, massimamente positivi. Quindi piena libertà coniugata con il massimo impegno che infuso verso ciò che a noi appartiene per default ci permette di raggiungere i migliori obiettivi possibili.

E ciò dovrebbe essere garantito ad ogni giovane che si accinge a porre in atto il suo, autonomo, percorso di vita.
Per inciso... senza attendere ristori o redditi... di mantenimento.
Un saluto, M@.

Niente di più pericoloso delle chimere.
Niente è più terapeutico della fantasia e del suo buon uso, anche se, dicono, ci piova dentro.
Niente di più squalificante dell'attendere ristori, redditi o mantenimenti.
Certo è che, per quanto propositivo, grintoso, impegnato e pure ambizioso, un giovane oggi ha consapevolmente meno sogni di quanti ne avessero i suoi genitori. E non per "malattia" geberazionale, ma per lucida constatazione.
Buona domenica, ciao M@

Dovessimo vivere soltanto per qualche sogno che si realizza, la vita sarebbe ben misera: tutti lì, a tenersi stretto un qualcosa che, col tempo, come tutti i sogni sfuma. Invece non bisogna mai stancarsi di sognare. Non importano i cocci, per quanto dolorosi. Importa che, al mattino, si aprano gli occhi e ci si chieda soltanto: quanti nuovi sogni ancora da cogliere dall'albero?.......Un bacio scintillante di stelle........W........

Anche fosse solo un sogno che si realizza sarebbe una grande vittoria! Sarebbe uno sprone in più per andare avanti. E' quando invece non hai sogni perchè la realtà li ha offuscati o annebbiati che la vita diventa misera. Dico questo perchè generazioni giovani, proiettate a lunghi passi verso il futuro, oggi di sogni ne hanno pochi e dall'albero colgono con pragmaticità quel poco che offre e provano a farne tesoro. Ed è un'amara considerazione...
Bel pomeriggio, ...W...:)

Direi che i miei sogni che si sono infranti e quelli che si sono concretizzati sono sullo stesso piano del piatto della bilancia.Buona giornata Elena. ^__^

In perfetto equilibrio, dunque. E sono felice per te, Dolce :) Buon pomeriggio, un sorriso

Beh, sicuramente! Certo dipende dalla consuetudine al sogno che è diversa nelle singole persone. I razionali sognano solo ciò che si può realizzare, mentre gli emotivi e fantasiosi sognano da mane a sera. E io sono tra questi. Un caro saluto, Elena!

E forse questo è il tempo dei razionali. Ne parlavamo fra di noi: 3 figlie proiettate verso il loro futuro. 3 figlie che mi dicevano all'unisono: *Mamma, ci hai inseganto di puntare alla luna perchè alla peggio atterreremmo sulle nuvole. Peccato però che la luna non splenda e che le nuvole non siano soffici. Quindi sognare serve poco. E' una perdita di tempo e di energie. Serve di più impegnarsi per raccogliere i frutti di ciò che si è seminato.*
Renato, credimi, fa male: a 20 anni e poco più io sognavo ... forse anche tu.
Un sorriso grande!

"Sogno" = "progetto, aspirazione, desiderio, realizzazione"
Anche io come te, Gian, ho fatto alcuni errori e ho ottenuto qualche successo. Qualche sogno era azzardato o era frutto di un momento. Ma ho sognato: ci credevo e mi sono messa in gioco certa che comunque sarebbe ed è una buona via.
Affermare ed essere convinti che la vita comunque toglie i sogni lascia amerezza.
Buon pomeriggio :)

I sogni non si traducono in realtà. ALTRO GOVERNO TECNICO. IL POPOLO NON CONTA UN CAZZO

Di ciò che conta il popolo da anni e anni tutti se ne infiaschiano. Non che il governo precedente, il giallo-rosso, fosse nato per espressione popolare. Converrai anche tu sull'incompetenza di alcuni ministri che ne facevano parte. Da Bonafede alla Azzolina fino a Gualtieri, tanto per fare nomi. E francamente mi dispererei se li ritrovassi nel nuovo assetto che dovrebbe essere di prestigio. Certo, si auspicava che Renzi non giocasse al rialzo smisurato della posta sul tavolo e che fossero messe in atto trattative più dignitose di questo casino volutamente creato. Ciao Dario :)

magari come diceva Marzullo i sogni aiutano a vivere... ciao Elena buona serata :)

Insindacabile pensero, Alias :) Un sorriso e buona domenica

Inseguo sogni e nuvole a livello PRO.

... come tutti...