C'est la Vie

Io me l'aspettavo proprio a pelle ma di oggi lo sto apprendendo da te.La miccia si doveva accendere,troppi divieti,oppressioni,tentativi di dittatura col sedere degli altri.La gente in qualche modo deve campare ed è ovvio che scendono in piazza.Un proverbio nostro dice(lo traduco per i non addett)che la fame fa' uscire il topo dalla tana.Quindi non sono meravigliata,è una conseguenza naturale.E forte che si prende il via.....Buonanotte Mitica.

Quindi per te, Divina, era logico se non normale che si arrivasse al tafferuglio.
Mah!
Sicuramente la situazione in cui molteplici categorie versano è spaventosamente vergognosa. Forse mi sbaglio, ma c'ho visto della strumentalizzazione in quello sparuto, rabbioso, fumantino – e perché no? anche estremista e simulatore gruppo di che purtroppo, secondo me, fa audience più che centrare l'effettivo problema che c'è da risolvere.
Buon pomeriggio!

Nella confusione si può inserire chiunque compreso un estremista islamico.Resta il fatto che la gente è stufa e scalpita e poi con la troppa pressione la pentola deve scoppiare per forza.Io so cos'è la disperazione e non poter dare da mangiare ai propri figli.Visto da altre postazioni non è comprensibile ma dalla mia sì.Buon pomeriggio Mitica e grazie della tua presenza da me:)

... al limite si inserisce il sosia dello sciamano Jake Angeli.
Il malcontento è diffuso. Chissà se davvero 'sto tafferuglio porterà qualche beneficio...io ne dubito.
A me piace venire a trovarti, sai ;) ciaoooo

Questa è giustizia? Le istituzioni alzano il manganello sui propri fratelli. Dov'è finito la libertà di pensiero e manifestare?ma cosa vogliono da noi i poteri forti? Ci prendono dignità, i soldi, la libertà. Adesso non sanno più cosa dire, dicono che siamo in guerra. Ma che presa in giro è questa? Vogliono una rivoluzione, per uccidere ancora un po' di persone? Questi sono come Nerone!

PER DARIO E PER DOLCE

Letto così il vostro pensiero fa pensare a una manica di poliziotti che godono nel manganellare i manifestanti. Non era ai manganelli, né al loro uso, che detesto sempre e comunque, a cui mi riferivo. Quelli, semmai, sono stati usati dopo lo sfondamento delle transenne da parte di alcuni manifestanti e dopo lanci di oggetti .
A onor di cronaca mi risulta che nessun civile sia ferito. Feriti sono 2 poliziotti.
Oggi davanti a Montecitorio altre transenne sono state montate e oggi da TO a MI, da PT a NA alcuni ambulanti e commercianti e ristoratori manifestano così:
#ilmiolavorounicoristoro. Quindi al di là dei manganelli, secondo voi, per una sorta di giustizia/diritto la manifestazione ha avuto ragione di esistere?

Indubbiamente il livello di guardia è stato superato. Ora siamo al centro del guado: tornare indietro o andare avanti a oltranza per il bene (la salute) della nazione? Il cruccio è questo, la paura è a pelle e una decisione così importante non vorrei mai...prenderla avvertendone il grande peso della responsabilità. La calma non può essere mantenuta a lungo. Vediamo...se entro la fine della settimana vi saranno nuove disposizioni. Buon giorno Elena.

Quindi in un certo senso anche tu, Carlo, ti aspettavi che prima o poi succedesse.
Il malcontento serpeggia e dilaga e la situazione è indubbiamente grave. E' grave perché le promesse lo Stato, indipendentemente da chi lo guida, non le ha (ancora) mantenute; perché si autorizzano aneliti di vacua libertà ma si congelano aperture doverose; perché le illusioni elargite cozzano contro la realtà. Ma soprattutto perché la gente non crede più. E nulla è più pericoloso di una folla fomentata, arrabbiata, sfiduciata.
Perciò lo temevo, ma speravo tanto nella presenza concreta ed efficiente dello Stato che assolvesse almeno parte degli impegni presi.
Buon pomeriggio, Carlo :)

Gli Agenti di Polizia manganellavano persone che hanno diritto di lavorare per mantenere la famiglia.Ma che giustizia è questa? Buona Giornata Elena.

Ciao Dolce, ti lascio un buon pomeriggio.
Il tuo pensiero è molto simile al pensiero di Dario e per questo ho provato a condensare in un'unica risposta.
Un sorriso :)

Indubbiamente, Gian, per chi come noi ha a cuore la sicurezza della salute, è atto da condannare qalsiasi assembramento. E dalle riprese gli assembramenti erano ben più popolosi delle vituperate movide.
Però, a chi interessa manifestare per un diritto usurpato in nome del niente, il distanziamento sociale viene ben dopo l'obiettivo da raggiungere: ossia lavorare.
Credo fortemente che se in questi mesi , in questi giorni di festa quando si chiudeva l'Italia per aprire all'estero, in questa trasformazione di regime si fossero intravveduti degli effettivi cambi di passo tanto promessi quanto mai mantenuti questo scempio anche fomentato ce lo saremmo risparmiati.
Anche tu abbia cura e buon rientro a scuola :)

qui si va di detti popolari, pertanto vale la pena ricordare che "a tirare troppo la corda, qs si spezza"; forse la pazienza e la tolleranza degl'italiani (specialmente chi campa di commercio) si sta esaurendo; non mi meraviglio; se si meravigliano al governo, allora credo sia un problema, perchè un governo non può nè vivere sulle nuvole nè esasperare la situazione senza mettere in conto reazioni; d'altra parte abbiamo oltre 100.000 morti, il che dimostra che le cosiddette misure sono state inutili; pasqua credo non c'entri nulla, anche perchè son pochi quelli che sacrificano agnelli sull'altare della pace; ciao

Calza bene quel detto, Alberto. La corda è stata tirata allo sfinimento. Però se da un lato la corda si tirava , dall'altro si è solo promesso e illuso e fallito. Fallito su tutti i fronti: sanitario in primis ; sui ristori; sulle zone definite rosse e invece, salvo per alcune categorie, sembravano bianche; sui vaccini. [ E io che allora ti scrissi:* Alberto, che fai? remi contro i vaccini?* C'era ancora Arcuri ma è un'inezia ... e avevi ragione.]
Sì, probabilmente il governo ama vivere sulle nuvole o forse gli fa comodo vivere sulle nuvole ...peccato che faccia piombare sulla terra tempeste di guai per gli umani. Inevitabili.
Ciao :)

E' difficile valutare questi fatti. Io capisco i commercianti, soprattutto gli ambulanti che sono semre un po' precari. Capisco meno i ristoratori e gli esercenti dei bar, soprattutto considerando da chi viene l'evasione media, comunque se sono alla fame (cosa he non credo) vanno ascoltati. Però c'è una pandemia. Altri paesi hanno chiuso tutto (proprio tutto) per molto più tempo di noi. Semmai da noi non si è chiuso abbastanza e abbastanza severamente e si è andato avanti col balletto dei colori che ha avuto un valore minimo sull'evoluzione dei contagi e dei morti e ha scontentato tante categorie. I ristori: l'Italia non è un paese ricco. Sentivo ieri sera che a un ristorante medio di New York hanno dato 400.000 dollari in due tanche. Ma l'America è ricca. E perché è ricca? Perché lì le tasse di pagano e chi non le paga va in galera. Se la nostra evasione da 100.000 di euro non ci fosse, sai che ristori si potevano pagare? Tutti sti soldi che spende lo stato qualcun li dovrà rimettere, e non basteranno i soldi europei. I nostri figli pagheranno questi soldi e al ristorante mica ci ptranno tanto andare. Non era mica obbligatorio che in ogni città venissero insediati ristoranti ad ogni angolo, se avessero posto un freno, per esempio nelle città d'arte, figurati che proteste! Il commento è un po' lungo, ma così la penso io. Che ciascuno pensa al suo piccolo interesse e ignora che c'è un grosso problema generale che va affrontato. Un caro saluto, Elena!

Ma a me piace leggerti, Renato! quindi di che ti preoccupi? Anzi, grazie per i tuoi pensieri.
Comprendo chi da più di un anno è fermo con l'attività, capisco i ristoratori a cui più volte è stato detto "aprite" per poi rettificare in "chiudete!"; penso agli ambulanti che stanno lì con i furgono vuoti a girarsi le dita. E li comprendo perchè per troppe volte il succedersi di governi ha promesso loro ristori che puntualmente non sono mai arrivati. Ma fatico a capire lo scendere in piazza con fumogeni e oggetti da lanciare. No, questo per me è fuori da ogni logica. Dalla ragione si va quasi quasi al torto.
Comunque, intanto che annaspiamo economicamente, anzi agonizziamo di brutto, i contagi salgono. Si è chiuso ma si è chiuso a colori che equivale a socchiudere appena appena fra regole talora insensate e DPCM spesso scritti a tavolino senza pratica nè logica. Siamo poveri: ma già lo sapevamo. Non serviva il covid a farcelo imparare. Abbiamo vissuto per anni e anni sopra le nostre possibilità accettando il sommerso che oggi paghiamo indipendentemente dal governo che ci "guidava" o traghettava verso il fondo. Perché come ben dici il problema dell'Italia è generale e come tale va affrontato.
Non credo che possiamo paragonare la nostra condizione e le restrizioni adottate con qualsiasi Stato europeo o americano. Anche per geografia del territorio, oltre che per ordinamento politico. Siamo lontanissimi!

H sbagliato una cifra. Non sono 100.000 ma centomilioni di euro l'evasione stimata. Qualcuno dice anche di più.

Ma secondo te, Renato, me ne ero accorta di uno 0 in più o in meno? No, non me ne ero accorta. Un sorriso grande grande, a presto! :))

Bunasera Elena, la pentola a pressione è scoppiata mi meraviglio che sia stato un atto tardivo. Proprio in virtù dell'anno scorso quando ci è caduto addosso un mostro invisibile che ci ha piegati e spaventati in mille modi. i nostri cari governatori dovevano essere pronti ad affrontare l'emergenza. L'Italia è povera? certamente si ma invece di dare bonus del cavolo dovevano ponderare la vera verità di un popolo a terra, ci sono categorie penalizzate senza alcuna motivazione, visto e considerato che si erano preparati per tutte norme di prevenzione, mha no ma stiamo scherzando? hanno dato fondo ai loro risparmi per poter lavorare con dignità. Sto vedendo locali chiusi per fallimento, famiglie disperate e suicidi per vergogna. Il cibo non è l'unica pecca, ma sono spese vive luce, gas mutui etc etc... Purtroppo i poliziotti sono stati coinvolti per proteggerre i vertici, atti di estremisti hanno causato danni a persone e cose, ma non si fa dell'erba tutto un fascio. Le dimostrazioni devono essere fatte, hanno tirato la corda con false promesse e ad oggi non sanno come affrontare l'emergenza, è semplicemente patetico. Se il popolo insorge un motivo c'è, esso deve essere ascoltato. Le categorie di alcuni lavoratori e come una buona parte dei pensionati e tutto il clan del governo che problemi hanno Elena? Io in primis lavorando nella ristorazione è da un anno che tribolo e miei cari lettori è da gennaio che non ho percepito niente dal governo, pur di mantenere il lavoro vieni sfruttata, derisa e parchegiata in panchina. Ci lamentiamo s la pentola a pressione scoppia? No no doveva accadere molto tempo fa. Mi spiace per chi ha perso la vita ma questo virus può essere tenuto a distanza e debellato con delle cure mirate da competenti e non ciarlatani, ma quanti affari illeciti gira intorno a tutto ciò? Tanti tanti c'è un giro di soldi incredibile e se ci creano paura e per poterci manipolare a dovere. Detto ciò posso concludere che in alcuni stati europei hanno affrontato il secondo anno con grande responsabilità. Ma l'italia ? Sapete quanto è brutto dover chiedere qualcosa a qualcuno? e setirsi rispondere No? è brutto ti uccide dentro. Chi ha manifestato con le dovute ragioni per me ha fatto benissimo. Un abbraccio mia cara

Mia cara Serenella, innanzittutto grazie per il tuo pensiero che nasce anche dall'esperienza personale che ti ha coinvolta.
Lo leggo e comprendo la tua disperata quanto umana rabbia.
Non ci metterei però la mano sul fuoco che altri Paesi europei hanno gestito meglio: spesso i media qualche inesattezza la riportano, mentre la voce del popolo è di solito più reale e ti assicuro che, stando a racconti di colleghi, oltre confine non va poi tanto meglio.
Manifestare comunque è un diritto. Diventa però oltraggioso quando ci si mette la violenza. A quel punto dalla ragione si va al torto, direttamente.
Oggi a PD hanno manifestato in modo molto civile senza urla, senza oggetti che volavano, mantenendo le distanze ( disciplina intelligente per non contagiare e non contagiarsi) ed evitando platealità tipo sciamano.
E vien da chiedersi se sarà poi servito quel manifestare... francamente non me sono convinta.
Un abbraccio :)

Non so per la tempistica, ma me lo aspettavo sì. La gente muore di fame e se non puo' lavorare non puo' che protestare. Da perdere non ha più nulla

Il malcontento è troppo generalizzato e troppe categorie sono state massacrate per cui lo temevo. Speravo, da illusa, non solo che ci fossero delle risposte concrete da parte del governo, ma soprattutto che non si arrivasse a dover vedere certe scene che , secondo me, fanno scadere la manifestazione stessa.

Ancora una volta scopro con piacere similitudini tra i temi dei nostri rispettivi post, in questo caso "Pressione", "Rabbia". Io credo che quello a cui stiamo assistendo in questi giorni non sia altro che la naturale reazione di una pentola a pressione per troppo tempo dimenticata su un fornello acceso.

:) mi fa davvero piacere se entrambi abbiamo pensato allo stesso argomento: tra due minuti verrò a leggerti.
Ovviamente anche per me la pentola a pressione può scatenare una reazione naturale e pericolosa. Come una miccia o una bomba a orologeria la cui esplosione è direttamente proporzionale al tempo che passa.

Mi dispiace, ma non ci sono giustificazioni per simili atteggiamenti. Oggi, mentre passavo davanti ad un bar, sentivo ululare che si lascia la gente alla fame per un virus che uccide al 95% gli over 80.Come vedi, la politica dell'odio e dell'intolleranza produce sempre più frutti marci e velenosi: prima gli zingari, poi i migranti, ora gli over 80 anni. E tra un po' contro chi ci si scaglierà, aizzati dal capopolo di turno?.........Un bacio scintillante di stelle.......W.........

Io non trovo giustificazione neppure per quegli !stupidi!, blateranti di ignoranza e supponenza, secondo cui il virus uccide s o l o i "vecchi".
Così come, pur capendo la rabbia di certe categorie penalizzate otre misura concordo con te,...W.... Se manifestazione, legittimo diritto peraltro, dev'essere, sia pacifica, non fomentata, non grottesca.
Buona serata :)

Se la gente ha fame e non lavora protesta. Mi aspettavo che accadesse ancora prima. Graziella

Ok! Grazie per l'opinione.

Hai detto bene, ede cara. Un epilogo annunciato. A dire il vero, me l'aspettavo. La gente è stanca. Stanca di vedere il lavoro e i sacrifici fatti per anni ed anni, buttati al vento. Soprattutto quando manca nelle scelte fatte ai vertici coerenza e chiarezza.
Buona domenica, amica mia. Un caro saluto.
virgola

Ed è sull'ultima frase che hai scritto che mi concentro: la mancanza di coerenza e di chiarezza che il governo nonostante sia di alto profilo non sa dare. Quindi la gente non ce la fa più a sentirsi presa in giro e protesta. Tutto il mio appoggio verso le proteste, tutto la mia disapprovazione di fronte a manifestazioni di assembramenti, urlate e con oggetti lanciati.
Buona domenica, Virgola

Un sereno e gioioso pomeriggio. Con affetto e amicizia, Cinzia