Creato da e_d_e_l_w_e_i_s_s il 16/06/2012

C'est la Vie

Il bello, il brutto ... e il così così

 

« sondaggiandociRoma caput »

dalle contrade al

Post n°571 pubblicato il 23 Aprile 2017 da e_d_e_l_w_e_i_s_s
 

























C'erano donne che invasavano gerani e dalie e si raccontavano di ricette e di fertilizzanti; c'erano uomini che battevano il fante e sorseggiavano qualcosa di alcolico. Qualche bambino tirava il pallone in una porta che era una rete dell’orto non ancora arato.
Si respirava un'aria fresca, ieri, attraversando le contrade  con i fiori che abbellivano i davanzali e  percependo quel ritmo lento che poco aveva a che fare con la frenesia della città.
*Che meraviglia -  diceva lei -  Momenti di condivisione, altro che l’incomunicabilità del mio condominio in cui non sai nulla del tuo dirimpettaio e che dal sì al no sull'androne ci si dica "buongiorno!"...come vorrei vivere così: sentirei meno la solitudine. Quella brutta bestia che ti attanaglia dentro.*

Gli replicava lui: *Un esempio bucolico di cohousing.*

Era il 1964, quando un architetto danese,  Jan Gødmand Høyer,  creò in città la prima comunità di cohousing. L' idea piacque e prese piede nei paesi dell'Europa del nord, poi negli Stati Uniti e in Australia. Passarono anni e anche Inghilterra e Germania ne furono affascinate.
 Da qualche tempo il cohousing sta facendo capolino da noi:  anche le istituzioni pubbliche cominciano a interessarsene.
Si dice che  il cohousing comporti degli indubbi vantaggi sia in termini sociali che collettivi, sia in termini personali per i singoli individui o le singole famiglie.

























Ma che cos'è concretamente il cohousing?

E' una coabitazione solidale  con tante abitazioni private complete di tutti i servizi a cui però si affiancano spazi come palestra, piscina, asili, cucina, lavatrici, asciugatrici, orti, auto  comuni.
In poche parole è un modo di abitare e vivere che unisce l' indipendenza e la privacy della propria abitazione con la possibilità di condividere spazi e servizi di e per tutti.
Lo scopo è  di recuperare la socialità coniugandola con il risparmio.
Parrebbe che buona parte degli interessati abbiano un'età compresa fra i 40 e i 50 anni e siano famiglie con tanta voglia di ritrovare relazioni personali che i tempi moderni rischiano o stanno rischiando  di soffocare.
Una piccola comunità autogestita in cui ogni abitante partecipa direttamente e personalmente alla costruzione del 'villaggio'.
Non esistono geriarchie, né lungaggini burocratiche ma solo spirito di gruppo.

Detta così è un' isola felice il cui motto suonerebbe :

                            la felicità è data soprattutto dal senso di comunità e appartenenza.



Verità o utopia, che ne pensate?

Voi ci vivreste in un cohousing? 

 

 
Rispondi al commento:
hrc.rossano
hrc.rossano il 23/04/17 alle 18:39 via WEB
Data la lunghissima esperienza di condominio,a mio parere la convivenza puo' creare solo problemi,visto il pochissimo rispetto nei confronti degli altri che la maggior parte delle persone posseggono.Non oso neanche immaginare cosa potrebbe succedere dovendo gestire spazi comuni.Vade retro!!! Quando ho cambiato casa la mia prima richiesta e' stata quella di abitare all'ultimo piano,visto che ero stanco di sentire concerti di tacchi e di sedie.Se non fosse che attualmente in Italia la sicurezza non esiste,abiterei in una casa completamente indipendente.Ciao Ele
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

 

 

 

ULTIME VISITE AL BLOG

woodenshipexiettoQuartoProvvisoriosurfinia60virgola_dfSilentvoidmonellaccio19cardiavincenzocassetta2gibbonejlalistadeidesideri79prefazione09LadyLsuperstar67stelladelsud16
 

ULTIMI COMMENTI

BIANCOLUNGO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963