Infondo mi drogo...

CON TUTTA LA FORZA CHE C'E'


Giorni fa ho passato qualche ora a girare per i Blog di Libero e mi sono accorta di quanta passione, amore e voglia di poesia si nasconda dentro a decine e decine di persone. Anche se mi vergogno un po’ ad ammetterlo, non lo avrei mai sospettato. Non sono qui per dare giudizi o esprimere sentenze, solo sono rimasta meravigliata da ciò che ho letto: racconti, poesie, critiche, dibattiti, ecc… E pensare che c’è chi asserisce che la poesia è morta, che la scrittura è morta, che le nuove generazioni sono apatiche e insensibili, che è la materia a farla da padrone e non i sentimenti. Beh…ci credevo, ma...c’è un bisogno d’amore disperato e un’irruente voglia di comunicare, talvolta con semplicità, altre con impeto, attraverso la poesia o la prosa che dir si voglia. QUELLO CHE SI LEGGE ARRIVA FORTE E CHIARO.Non si tratta di voglia di prevalere o di farsi notare, qui si tratta di cantare fuori dal coro, o meglio fuori da quel coro di insensibilità e ipocrisia che purtroppo sta corrodendo la nostra epoca, per mettere la voce forte in un altro coro, quello che tramite questi Blog parla e si fa sentire con energia. Per dire che i sentimenti non sono morti, che la nostra anima non è morta e che anzi dentro ognuno di noi c’è sicuramente molto di più di quanto non si voglia dare a vedere. Perché sono i nostri sogni e la nostra vita e dobbiamo viverla e realizzarla senza farsi trascinare da un marea di …sentito dire. Beh, sicuramente mi sbaglierò o comunque rischio di non aver valutato la cosa per quello che realmente è.Dal canto mio, quando scrivo qui sono realmente IO, e mi aiuta starmene dietro ad uno schermo, nascosta dal mondo, perché il mondo mi ha già tagliato le ali. Lo so che suona vigliacco, ma non mi interessa, sono sincera e questo mi fa paura ma mi basta.