Infondo mi drogo...

Nel segno del destino, II.


Vi avevo già detto che credo nel destino.Non credo propriamente che esso interferisca così ampiamente nelle nostre vite da gestirle completamente (se no per quale ca**o di motivo esisteremmo, eh?), ma credo fermamente che ci siano cose che accadano nella nostra vita in determinati momenti, cose che possono portare stavolgimenti. E' qui che sta il destino. Il treno passa, sta a te decidere se prenderlo o meno e su questo non ci sono dubbi. Ora, il treno passa e ogni lasciata è persa e le occasioni vanno prese al volo. Quindi il destino sta tanto nelle buone occasioni che in quelle situazioni che arrivano senza essere volute. Poi ci sono i treni che passano talmente tante volte che alla fine non potrai non salirci sopra e una volta giunto a destinazione dovrai per forza appurare che "...era destino!"Poi ci sono altre occasioni, situazioni, chiamatele come volete, che tu aspetti da una vita, nelle quali speri con tutte le forze e per le quali fai tutti gli sforzi possibili, ma che alla fine dei conti capisci che, nonostante tutto, "...non era proprio destino."Per me passeranno altri cinquecentotrentanove treni, starà a me decidere se prenderli o perderli. Per alcuni non arriverò in tempo, altri passeranno più volte, ma alcuni treni non passeranno mai, per quanto io possa attenderli e sperare. Perchè è destino. Solo semplice destino che non include qulla tappa nel mio disegno.Come tutti i disegni, anche quello scritto da noi sarà chiaro e completo solo alla fine. Ora, ma già lo sospettavo, so che c'è un treno che ho aspettatto troppo a lungo, ma che non arriverà mai, perchè sta passando su un altro binario. Riamarrà un bellissimo ricordo che il tempo piano porterà via, anche se non potrò mai scordare cosa mi hai regalato e perciò, se mai ti incrocierò di nuovo lungo la mia strada, sappi che il mio sorriso sarà per te.Comunque "...non è destino..."