GIornalista....

RAVENNA (19 agosto 2007) - Ha scavalcato il recinto che circonda il Katun (una giostra simile alle montagne russe, che in certi punti raggiunge i 100 km/h, nelle foto) per recuperare il cappello, ma è stato travolta dalla giostra. Così ha perso la vita oggi un marocchino di 30 anni, residente a Guadera (Terni), che si trovava a Mirabilandia con la sua fidanzata italiana. L'uomo è andato a raccogliere il berretto nonostante ci fosse l'esplicito divieto di accedere all'area recintata, proprio per ragioni di sicurezza: non si è accorto dell'arrivo del Katun, che in quel punto corre vicinissimo al terreno e a velocità elevata. La giostra trasporta le persone agganciate per le spalle, con i piedi liberi: il 30enne è stato colpito dalla gamba di una ragazza, che ha riportato una frattura alla tibia e al perone.

Quando la giovane è scesa dal Katun si è lamentata per il dolore, dicendo di aver sbattuto contro la struttura: in realtà aveva colpito il marocchino alla testa. Quando gli operatori della giostra sono andati a controllare era troppo tardi. La giostra è stata chiusa per permettere a carabinieri e vigili del fuoco di fare i rilievi, anche se la dinamica sembra chiara. Tutte le altre attrazioni di Mirabilandia sono in funzione, anche perché oggi, terza domenica di agosto, il pubblico si aggira intorno alle 20mila presenze. Lo staff del parco ha comunque sospeso la musica e lo spettacolo pirotecnico serale in segno di lutto

L'autorità giudiziaria non ha rilevato quindi elementi per interrompere l'attività dell'attrazione del parco giochi.
L'altra persona coinvolta nell'incidente, la quindicenne che era sull'ottovolante e le cui gambe hanno colpito il giovane poi morto, è ancora ricoverata in ortopedia per le fratture riportate a gambe e ginocchia.