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La "Fatina" si ferma ad Eboli


L’euforia e la magia del Natale continua ad avvolgere la città di Eboli grazie alla volontà e alla tenacia degli operatori del Centro Nuovo Elaion, che per questo Natale 2008 sono riusciti a realizzare il primo presepe figurato ed animato dai ragazzi portatori di handicap, ospiti della struttura riabilitativa. Dopo il successo di pubblico e critica riscontrato nelle scorse settimane, il presepe vivente tornerà domani sera ad animare piazza della Repubblica con oltre trecento figuranti in costumi d’epoca. E sarà una giornata ricca di emozioni per i disabili del Centro, per loro che sono i veri protagonisti di questa iniziativa e a cui il presidente Cosimo De Vita ha pensato di regalare un Natale senza precedenti. Oltre ai tanti eventi previsti in cartellone e che si sono susseguiti nel corso della settimana santa, domani giungerà ad Eboli la “fatina”, ovvero colei che nell’immaginario collettivo è ricordata come tale, Maria Giovanna Elmi. E’ lei l’ospite più atteso di queste festività natalizie e sarà suo il compito di presenziare al presepe vivente previsto per domani sera. Trascorrerà la giornata con i ragazzi del Centro Nuovo Elaion per poi raggiungere alle ore 17,00 piazza della Repubblica, dando il via alla seconda rappresentazione della Natività con il tradizionale taglio del nastro. Fervono, dunque, i preparativi in contrada Tavoliello per definire gli ultimi dettagli prima della grande esibizione pubblica. Un lavoro instancabile e meticoloso che ha visto per settimane lavorare fianco a fianco i portatori di handicap ospiti della struttura riabilitativa e gli alunni delle scuole di Eboli che, seguiti dagli operatori e dal personale scolastico, sono riusciti in poco più di un mese a portare in scena il Nuovo Testamento: dall’Annunciazione alla Nascita del Cristo. “Seguendo la cometa”, questo il titolo della manifestazione resa possibile grazie anche al supporto dell’Asl Sa2, delle istituzioni locali, del mondo associativo, ma soprattutto delle famiglie. “Va ai ragazzi, ma in particolare ai genitori il nostro profondo ringraziamento- ha precisato Cosimo De Vita, presidente della cooperativa Sanatrix Nuovo Elaion- la loro disponibilità e la partecipazione attiva all’evento hanno reso possibile tutto questo. E’ anche grazie a loro se piazza della Repubblica si è trasformata come d’incanto in un suggestivo scenario d’altri tempi, dove grandi e piccini hanno potuto godere di momenti davvero emozionanti accompagnando gli interpreti nelle diverse scene della tradizione cristiana. Un plauso va di certo agli operatori del Centro, ai volontari, ai docenti e a quanti hanno lavorato per il successo dell’iniziativa che ha superato ogni nostra aspettativa”. Un successo senza eguali, infatti, quello registrato alla prima del presepe vivente lo scorso 21 dicembre con circa tremila presenze e che il Centro Elaion tenterà di replicare domani 27 dicembre. Alle ore 17,00 il salotto buono della città, dove fino al 7 gennaio resterà in esposizione il presepe statico, si ripopolerà nuovamente ed al posto delle sagome in legno, abilmente rifinite dagli artigiani del Centro, prenderanno posto i bambini delle scuole primarie e secondarie di Eboli indossando i costumi della tradizione cristiana. Tra canti e balli, i figuranti reciteranno i passi delle Sacre Scritture, animando un villaggio riprodotto con maestria dove bottai, scribi, locandiere e soldati romani, interpretati dai bambini e dai disabili del Centro Elaion, faranno da cornice. Il tutto si concluderà con una grande abbuffata. Presso le “locande” sarà possibile degustare pietanze della tradizione culinaria locale: fagioli, patate “cunzate” e formaggi preparati al momento dai casari; e poi ancora dolci e delizie di cioccolato, frutto della collaborazione con l‘associazione “Eboli Sviluppo” ed Eurochocolate che per l’occasione presenteranno al pubblico le originali creazioni di “Costruttori di dolcezze”.    Per info: www.nuovoelaion.it/ infoelaion@libero.it