Edizioni il Papavero

Prima che tutto accadesse


L’amore, la cui presenza campeggia prepotente nelle liriche di Maurizio Picariello, pervade indubbiamente anche la sua prosa: in “Prima che tutto accadesse”, anzi, l’amore che imbastisce la storia di Loredana e Antonio subisce un’espansione, palesandosi piuttosto come sentimento cristianamente esteso a tutti gli esseri umani e ad ogni aspetto della natura.Attraverso le vicende di Loredana e della sua famiglia, Picariello elabora uno schizzo in bianco e nero che lentamente, con lo scorrere delle pagine, viene ombreggiato col carboncino, poi con la sanguigna, infine colorato con tinte cupe che si spalmano ad hoc sulle immagini emblematiche di un sisma che ha segnato drammaticamente la nostra storia.Gradevole e originale la frequente citazione di versi tratti da brani musicali molto in voga negli anni ’70 e che fungono da colonna sonora, facilitando l’ingrato compito, a chi avesse vissuto quella dolorosa esperienza in prima persona, di ricordare e rivivere i momenti trascorsi……prima che tutto accadesse.Anna CiufoAnna Ciufo è nata a Formia nel 1955 e si è trasferita a Salerno nel 1982, dove svolge attività didattica. Vincitrice di numerosissimi primi premi in concorsi letterari, partecipa attivamente alla vita culturale della sua città. È membro del direttivo letterario del Centro Artisti Salernitani e dirige la redazione salernitana della rivista multimediale "Lettere, arti, scienze". Ha all'attivo tre pubblicazioni: "Di questi giorni parlati", "Il timore accigliato delle pause" (ed. Ripostes SA-Roma)e "Katana" (ed. Spring- Caserta). Sue poesie sono state selezionate da Maria Luisa Spaziani e tradotte in inglese, nonché diffuse in America e in Francia. Molte delle sue liriche sono state pubblicate in antologie prestigiose. Della sua attività poetica si sono occupati, esprimendo giudizi lusinghieri, poeti e critici letterari come Pasquale Maffeo, Maria Lenti, Marcella Corsi, Antonio Abate, Gerardo Zampella, Mariella Bettarini, Francesco D'Episcopo.