Ultime lettere di Ef

confessione di venedrì sera.

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Dunque.

Qualsiasi cosa, del resto, è una perdita e spreco di tempo: tranne ridere di gusto o creare qualcosa di buono o guarire o correr dietro a una specie di fantasma-amore-felicità. Tanto tutti finiamo nel mondezzaio della sconfitta: chiamala morte, chiamala errore. Io a volte non son brava con le parole. Direi però, dato che tutti ci s'adatta alle circostanze, che certe cose accrescono la tua esperienza, anche se magari non si tratta di saggezza. È possibile peraltro che uno resti per tutta la vita nell' errore, vivendo in uno stato come d'intontimento o di paura. Ne avrete viste, di queste facce.

Io ho visto la mia.

s(clero)

...mi chiedevo...

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Penso dunque sono? Il Razionale è Reale e il Reale è Razionale? Armonia prestabilita? Ma soprattutto, quando fanno le previsioni la aprono la finestra?

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pensiero delle tre del mattino.

Sciolgo la tenda, prendo un caffè, la penna, uno straccio di carta. E' un gran casino. La gente si aggrappa ciecamente a tutto quello che trova: comunismo, macrobiotica, zen, surf, ballo, ipnotismo, terapie di gruppo, orge, ciclismo, erbe aromatiche, cattolicesimo, sollevamento pesi, viaggi, solitudine, dieta vegetariana, India, pittura, scrittura, scultura, composizione, direzione d'orchestra, campeggio, yoga, copula, gioco d'azzardo, alcool, ozio, gelato di yogurt, Beethoven, Bach, Budda, Cristo, meditazione trascendentale, succo di carota, suicidio, vestiti fatti a mano, viaggi aerei, New York City, e poi tutte queste cose sfumavano e non resta niente. La gente deve trovare qualcosa da fare mentre aspetta di morire. E' bello avere una scelta. Io l'ho fatta da un pezzo, la mia scelta. Alzo il caffè è lo bevo bollente, amaro.

....e la nottata se n'è andata.....

post(che sta per "dopo" e non per" post")-sabato sera.

Il buio arriva inclemente,
la piazza si svuota lentamente,
il bar piano si riempie,
allo spettacolo del rientro
si risponde così con questo
esodo di contro.
Mentre la vita si ritira
finalmente in strada si respira
grazie a un pò di vento che
tra i vicoli spira.
Si consuma la sigaretta
e l'amico dice: tira!
che manco questa più t'aspetta!
Cammino nella mia zona circoscritta
limitata da colli di bottiglia,
occhi stanchi, aria sospetta
la solitudine non desta meraviglia
fa da ottima cornice a questa serata maledetta.

...equalcunolochiamasfogo .

Se piango è perchè
spero nella lacrima che
il mio viso solcherà.
Spero riscaldi la pelle
almeno quanto la carezza che
nessuno mi regalerà.
Spero stanchi quanto la
vita d'emozioni che
per me crso non avrà.
Spero scenda in silenzio in modo da
non disturbare,anche se fa più male,
spero di non dover gridare
e di non dover spiegare