Eiffel

sono tanto triste stasera


Ste è tornato dalle vacanze . Gli ho chiesto se potevamo vederci oggi, mi ha dato aveva impegni. Gli ho chiesto quando potevamo vederci non mi ha risposto al mio sms.uff..ma cazzo però lo sa ke sto maluccio, lo sa ke non ho nessuno vicino, xke è così crudele con me????????oggi pom sono stato a lucca, almeno ho combinato qualcosa xò è dura, faccio finta di niente e poi alla fine vado sempre a pensare alle stesse cose..e x lui, io non esisto piu.sa ke mi pa' sta male, neanche mi chiede piu come sta..non lo chiede del resto neanche a me!sa ke non ho piu amici, o per lo meno non riesco piu ad uscirci, a vederli, ad essere sereno come prima insieme a loro..quando abitavo da solo a firenze, hopassato un brutto momento, tre mesi tremendi e credo che la loro assenza, indifferenza, il loro non far niente per aiutarmi, difficilmente lo perdonerò.. è troppo duraa febbraio ste non voleva piu che ci si vedesse (febbraio 2005) e fino ad aprile sono stato proprio di merda..ho praticamente smesso di mangiare..la solitudine mi ha distrutto, mi vedevo grasso..5 anni fa sfioravo gli 80 kiliad aprile 2005 ero sotto i 55(e sono alto 1e77)digiunavo per intere giornate, a volte anche 2..controllavo le calorie di ogni cibo e buttavo quelli piu calorici che mi davano i miei il fine settimana quando tornavo a casa..quando mangiavo, solo a cena, spesso era insalata e pomodori, non so come ho fatto a resistere, la notte non dormivo avevo gli incubi, mi svegliavo d'improvviso con la fame e andavo verso il frigorifero per la paura di morire, ma non mangiavo niente per paura di ingrassare, di vanificare il sacrificio fatto, erano i miei sensi di colpa..andavo all'università e mi girava la testa, rischiavo di cadere per terra, di svenire sul bus..a volte, invitavo i miei amici di montecatini e dintorni a cena, raramente venivano, forse 2-3 volte durante tutto l inverno, ma nessuno che mi chiedeva se avevo bisogno di aiuto, come stavo, non facevano niente e non credo sarà facile da buttar giu.io ero impotente e intorno a me non avevo nessuno che volesse vedere la mia sofferenza.piangevo piangevo piangevovolevo morireil fine settimana tornavo a casa e la mia unica soddisfazione era andare in bagno e salire sulla bilanciail sabato sera lo passavo in macchina da solo a piangere di solitudine, xke non avevo il coraggio di farmi vedere dai miei "amici"in quelle condizioni, fisiche e non solo..sono stati 3 mesi laceranti, distruttivi..a volte non riesco proprio neanche a ripensarci xke mi fa troppo male pensare a tutta la sofferenza che mi sono autoinflitto e nessuno che faceva niente..mi vedo in macchina a piangere, a letto a stringere le coperte dalla sofferenza, alle volte ke soffrivo xke x due giorni non avevo toccato cibo.. povero fabrizio mi dico, quanto mi sono voluto maleè vero ne sono uscitoma gli amici dov erano?ste dov era?e ora dove sono gli amici?e dov è ste?nei momenti piu duri sono sempre da solo e questa è dura da sopportare