Scrivo fondamentalmente per mettere per iscritto la mia attuale mancanza di idee.E' tipo una settimana che non so che cavolo scrivere. Terra bruciata. Zero.Evvabbè ma mi faceva tristezza il mio blog con un post di millenni fa allora mi aggiorno...Ma giusto per vedere che il numero 27 nel calendario dei post è evidenziato...Ero nella biblioteca dell'università l'altro giorno e stavo CERCANDO di studiare chimica bioinorganica, materia estremamente pacco, quando mi raggiungono spiacevoli schiamazzi e risate.Ebbene sono QUELLI del primo anno di biotecnologie che hanno deciso che la biblioteca è un luogo ricreativo...All'inizio prevale la mia irritazione e il mio cervello inizia a elaborare vari simpatici metodi di sterminio di massa di matricole poi mi soffermo a pensare su un fatto molto interessante...Allora...al primo anno siamo tutti schiamazzanti felici e contenti come agnellini al pascolo ignari che sta per sopraggiungere la pasqua...la biblioteca è un pollaio caotico e i corridoi sembrano piste di go-cart.Già nel secondo semestre il go-cart è meno affolato e la biblioteca sembra magicamente (quasi)silenziosa...In estate c'è un silenzio da cimitero, la biblioteca è frequentata solo da musi lunghi, ragazze dimagrite e emaciate, facce peroccupate.L'autunno dopo, prima che inizi il primo anno si sente solo una grande depressione...si vedono solo persone intente nella Grande Corsa a Ostacoli.Tutto questo da cosa viene? E'merito del sempiterno fetore di compostaggio in putrefazione? (ebbene sì dietro l'università c'è un compostaggio-discarica) Del costante rumore di aerei in decollo? (dall'altra parte c'è l'aereoporto) Dal grigiore e la solitudine di un complesso universitario sterile e vuoto immerso nel NULLA? (fra l'Ikea, l'autostrada, l'areoporto, campi abbandonati e la zona industriale per l'esattezza)O magari dal fatto che dobbiamo dare 4 esami ogni due mesi (e abbiamo un mese di tempo per sostenerli tutti) per rimanere in pari? E se nn rimani in pari sei visto come un incapace...Bene anche io tre anni fa (quasi quattro) ero come le matricole di biotecnologie...ero anche io una matricola di biotecnologie starnazzante in biblioteca...ora siamo tutti fantasmi, io sono un fantasma.Questo mi fa riflettere. E il loro spensierato CASINO adesso mi fa sorridere.In autobus ascolto "Ceremony" dei New Order e vorrei essere altrove...guardo la pioggia che cade e fa ancora caldo e NON VOGLIO essere qui...e sogno posti migliori per me...e per loro.
Post N° 23
Scrivo fondamentalmente per mettere per iscritto la mia attuale mancanza di idee.E' tipo una settimana che non so che cavolo scrivere. Terra bruciata. Zero.Evvabbè ma mi faceva tristezza il mio blog con un post di millenni fa allora mi aggiorno...Ma giusto per vedere che il numero 27 nel calendario dei post è evidenziato...Ero nella biblioteca dell'università l'altro giorno e stavo CERCANDO di studiare chimica bioinorganica, materia estremamente pacco, quando mi raggiungono spiacevoli schiamazzi e risate.Ebbene sono QUELLI del primo anno di biotecnologie che hanno deciso che la biblioteca è un luogo ricreativo...All'inizio prevale la mia irritazione e il mio cervello inizia a elaborare vari simpatici metodi di sterminio di massa di matricole poi mi soffermo a pensare su un fatto molto interessante...Allora...al primo anno siamo tutti schiamazzanti felici e contenti come agnellini al pascolo ignari che sta per sopraggiungere la pasqua...la biblioteca è un pollaio caotico e i corridoi sembrano piste di go-cart.Già nel secondo semestre il go-cart è meno affolato e la biblioteca sembra magicamente (quasi)silenziosa...In estate c'è un silenzio da cimitero, la biblioteca è frequentata solo da musi lunghi, ragazze dimagrite e emaciate, facce peroccupate.L'autunno dopo, prima che inizi il primo anno si sente solo una grande depressione...si vedono solo persone intente nella Grande Corsa a Ostacoli.Tutto questo da cosa viene? E'merito del sempiterno fetore di compostaggio in putrefazione? (ebbene sì dietro l'università c'è un compostaggio-discarica) Del costante rumore di aerei in decollo? (dall'altra parte c'è l'aereoporto) Dal grigiore e la solitudine di un complesso universitario sterile e vuoto immerso nel NULLA? (fra l'Ikea, l'autostrada, l'areoporto, campi abbandonati e la zona industriale per l'esattezza)O magari dal fatto che dobbiamo dare 4 esami ogni due mesi (e abbiamo un mese di tempo per sostenerli tutti) per rimanere in pari? E se nn rimani in pari sei visto come un incapace...Bene anche io tre anni fa (quasi quattro) ero come le matricole di biotecnologie...ero anche io una matricola di biotecnologie starnazzante in biblioteca...ora siamo tutti fantasmi, io sono un fantasma.Questo mi fa riflettere. E il loro spensierato CASINO adesso mi fa sorridere.In autobus ascolto "Ceremony" dei New Order e vorrei essere altrove...guardo la pioggia che cade e fa ancora caldo e NON VOGLIO essere qui...e sogno posti migliori per me...e per loro.
