non aprite la porta

Gli autori del “malleus maleficarum”


Premessa:questo libro è da secoli citato ,cercato ,spiegato ,proposto come il “manuale” dell’inquisitore e di conseguenza il libro per eccellenza per chi vuole conoscere ed addentrarsi nei riti e nella conoscenza delle streghe e del male la sua creazione e le sue conseguenze sono state studiate da criminologi di oggi per trattati sulla giustizia e le devianze che può  avere questo modo di concepire la giustizia è stato citato da psicologi e da storici e da chi pur definendosi studioso ha  evidenziato l’aspetto crudele e sanguinario della chiesa di allora facendo dei paragoni  con la chiesa di oggi …il malleus o i presunti documenti che lo rendono pubblico non è argomento di questo post ma successivi come lo saranno i processi alle streghe .Ma soprattutto è sempre stato citato dando una sommaria descrizione degli autori o almeno di coloro che sono indicati come autori, omissioni e superficialità che ritengo estremamente errata e deviante dato che qualunque testo scritto sia che possa essere una poesia sia che possano essere rituali satanici sono sempre figli di un tempo di un epoca e di una storia legata all’autore…Nota a margine alcuni studiosi affermano con certezza che gli autori potessero essere (parlo sempre al plurale ma se leggete scoprirete il perche di questo mio dubbio) dei misogeni con devianze sessuali , probabile e forse molto probabile su uno dei due l’unico dubbio di questa affermazione che mi propongo nonostante mi trovi favorevole in parte è che da quel che ho letto tali affermazioni sembrano nascere da una visione attuale di ciò che fece questo libro e in particolare uno degli autori e non analisi fatta in un contesto sociale e storico …L’amarezza umana che suscita la storia della caccia alle streghe è che per citare una frase fatta ma perfetta “l’abito non fa il monaco” .Il malleus fu ristampato sino al 1669 . Strasburgo 1846In quell’anno viene dato in stampa un libro che per secoli verrà considerato come una certa verità sul metodo per riconoscere e sradicare il male e coloro che lo perpetravano le streghe ,il Malleus maleficarum” (mazza delle donne che producono malefici) piu comunemente conosciuto come “martello delle streghe”.Storicamente nel comune modo di dire i domenicani erano e sono  gli studiosi per antonomasia i teologi della chiesa quindi di conseguenza coloro che possiedono la verità cio che dicevano era difficilmente contestato ed i due autori erano i domenicani Jacob Sprenger e Henrich Kramer.Henrich Kramer Cio che possiamo sapere di lui come persona è che era di carattere caparbio ,nei processi era estremamente duro e crudele ,non spiccava per valore intellettuale e morale  Nato nel 1430 a Schlettstadt in Germania , dopo la sua investitura nei domenicani aveva avuto compiti di priore  e lettore presso la chiesa di Salisburgo .Venne nominato a 44 anni inquisitore potendo utilizzare il titolo di predicatore generale questo e la sua indole fecero si che potesse avere potere ed influenza nelle diocesi del sud della germania ma anche con il tempo in austria boemia moravia e nelle regioni dell’alsazia e della valle del reno Questa sua “espansione” fece si che venne invitato anche dal vescovo di Bressanone Georg Golser,ma  dopo aver visto l’arbitrarietà e la crudezza nel condurre i processi  che stava quasi creando una sollevazione popolare fu allontanato dalla diocesi.La creazione del libro gli fu possibile appunto per la sua esperienza sul campo per le sue esperienze nella lotta verso la “ peste eretica” e le sue esperienze nelle persecuzioni contro gli ussiti i valdesi e le streghe.Morì a Brno durante un processo nel 1505 Jacob SprengerDiede il suo nome come autore del testo ma ci sono dei dubbi sul fatto che abbia partecipato in modo materialmente attivo personaggio diverso dal confratello nacque a Rheinfelden vicino a Basilea nel 1436  entrò nel  convento domenicano della sua città da giovanissimo ,insegnò teologia a Colonia dal 1478 e ottenne  profonda fama di accademico  ottenendo anche il priorato della città per 16 anni ,successivamente fu nominato a padre provinciale dei domenicani della Germania ,era una persona ricordata per la sua carità mariana che lo portò a fondare la confraternita del rosario in Germania .Ebbe anche funzione diretta nei processi come inquisitore nell’Alta Renania ma la sua associazione come coautore del libro era in realtà una necessità per Kramer di  fornire garanzie sulla ortodossia di cio che era stato scritto sfruttando la fama e la considerazione del collega. Ho letto anche che la chiesa non prese mai ufficialmente in uso questo testo mi permetto di dubitarne dato che risulta da ricerche fatte che Papa Innocenzo VIII  appoggiò la stesura del "manuale"e addirittura l’imperatore Massimiliano I d’austria il 6 novembre 1486 fece un ordinanza dove si dava invito a tutti di dare aiuto ai due domenicani nella loro opera. Un grazie per le loro ricerche a Natale Benazzi e Matteo D’Amico che li ha portati a creare il testo edito da piemme “il libro nero dell’inquisizione” che consiglio caldamente per la serietà degli autori e la loro competenza nell'analisi storica ed umana di queste vicende.Adattamento : Eisoteo