Occhi di Dio

Nostalgia


Mai sofferto tanto come oggi la tua mancanza. Stasera non verrai da me, vai dalla mamma e sono contenta. E' molto tempo che non vai da lei e per la mamma un figlio è tutto. E' l'unica donna che non ti abbandonerà mai e che ti darà amore eterno. La tua compagna te lo promette ma non da mai garanzie al 100%. Pertanto il tempo che dedichi alla tua mamma è tempo investito per l'amore. Oggi però sono irrequieta, ho continuamente le lacrime agli occhi e un'irrefrenabile voglia di partire per Arezzo. Purtroppo non posso, il lavoro me lo impedisce e pure gli impegni presi domani. Cerco di dirmi che comunque sono piena di cose da fare  ma ogni dieci minuti, come una sveglia mi parte un impulso al cuore e gli occhi mi si gonfiano di lacrime. Non mi do pace...Guardo fuori nell'assurda speranza di vederti. Spero non passi una macchina come la tua o rischio di fare un infarto per poi rimanerci malissimo non vedendoti. So che non verrai ma sto provando la stessa ansia di quando ti aspetto dopo 15 giorni di lontananza. Poi i pensieri...oh come corrono quelli. E se ti dovessi perdere? E se ti stancassi di me? Santo cielo ma che mi prende? Sono disperata amore mio, molto disperata stasera. Mi manchi da morire e mai mi è mancato così una persona. Il mio letto alla sera, senza di te diventa enorme, mi ci perdo dentro, ho freddo. Stringo forte l'orsetto come fanno i bambini ma continuo ad aver troppo freddo per sopportare la nostalgia che mi assilla in quella stanza vuota senza il tuo respiro sul mio corpo. Dai...provo a lavorare, non ci devo pensare....Scusami, sono peggio dei bambini. Ho un attacco di panico....scusami amore mio.