Occhi di Dio

Quello che abbiamo da dire di noi... sotto l'alto patrocinio e supervisione dell'A. Raffaele

 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

QUALCOSA CHE MI PARLA DI NOI:

immagine

Chiunque abbia amato
porta una cicatrice nel cuore.
------------------------------------

Come un'onda
bagni la battigia del mio cuore.
Come uno scoglio
plachi l'ira della mia ragione.
E.

------------------------------------
Nel silenzio dei tuoi occhi
annego i miei pensieri
mentre piano si stropiccia il cuore
ad ogni tuo cauto respiro.
E.


------------------------------------

Voglio fare a te ciò
che la primavera fa ai ciliegi.

 
 

TAG

 

 

Le nostre G.

Post n°54 pubblicato il 04 Ottobre 2006 da elroi
 

Ti ho detto della mia G. per aiutarti e non farti sentire in colpa con me per il tuo G.
Volevo dirti che siamo alla pari e che anche nel mio cuore esistono ferite non del tutto rimarginate, ma sono ferite! Si tratta di ferite. Non è amore! E'affetto verso una persona bisognosa che avrei voluto aiutare, che avrei desiderato in qualche modo salvare. A qualunque costo. Salvandola avrei salvato me? E da cosa?
Mi stavo  dimenticando di me stesso. Stavo rinunciando alla mia felicità.
Lei era una persona infelice che mi avrebbe trascinato nel suo abisso di tristezza, rabbia, dolore, nella sua follia. Ma mi chiedo: ho io diritto di cercare la felicità? Ho il sacrosanto dovere di curarmi di me stesso! "Amerai il prossimo tuo come te stesso!" Posso io amare senza volere anche il mio bene? Così si creano legami di dipendenza, relazioni affettive assimetriche e unilaterali molto pericolose dove rischiamo di schiacciare le persone o restare schiacciati.


Viviamo come satelliti. Vivere come satellite dell'altrui vita: "Abbi bisogno di me, ti prego. Dimmi grazie ti prego. Amami per favore."
Ma quando ti sei svuotato, quando non hai più forza e niente da dare, quando sei tu ad avere bisogno?
Quando diventi improvvisamente una persona che chiede?
Quando reclami attenzione e lui/lei ti guarda sorpreso per questa improvvisa ed incomprensibile richiesta?
Quando quella persona non ha più bisogno di te?
Quando non ti dice più grazie?
Quando ti sgancia dalla sua orbita?
Quando non dipende più da te?
Cosa rimane per noi satelliti se non vagare alla ricerca di un altro pianeta che ci dia senso e dia luce? E se due satelliti si trovassero e iniziassero a danzare uno attorno all'altro? Forse diventerebbero due pianeti con la loro orbita e si attirerebbero guardandosi.


 
 
 

6 agosto, guardando avanti

Post n°53 pubblicato il 04 Ottobre 2006 da elroi
 

Pensando al 6 agosto. No, non torneremo indietro.
Le prime volte restano sempre le prime volte e restano irripetibili al massimo si possono mettere sulla prima pagina di un album fotografico dedicato a quella storia. L'importante è sfogliarlo, avere sempre motivo di sfogliarlo con gioia, è per questo che abbiamo deciso di fare questo blog: per comunicare ma anche per avere un piccolo diario di viaggio. Lo prendiamo in mano per scrivere, per aggiungere cose nuove e poi lo sfogliamo quando ci manchiamo, quando abbiamo bisogno di ripescare delle emozioni delle parole che hanno fatto vibrare il cuore. Ogni volta che lo prendiamo in mano noi due siamo diversi. 
Penso che dalle prime volte che ci siamo visti il nostro rapporto sia diventato più profondo. Forse è un po' più quieto. Certemente tante cose all'inizio erano frizzanti e luccicanti ma ora quella luce è scesa nel cuore, si è assestata ed è diventata più resistente e più duratura, più significativa e difficile da sradicare. Penso sia una cosa positiva tutto questo e non ci dovrebbe preoccupare. Penso che quei momenti così belli e forti vissuti all'inizio siano ancora tutti li, nei nostri cuori e nutrano le nostre anime. Dobbiamo imparare ad attingere a quei ricordi. 

Dobbiamo anche vegliare affinché il quotidiano non posi la sua polvere sopra il nostro amore e lo soffochi e noi stessi non lo rendiamo banale, monotematico. Dobbiamo costruire il nostro amore e non aspettare che esso continui a dare e dare. Noi due siamo già molto cambiati da com'eravamo due mesi fa e con noi è cambiato il nostro amore, ciò che vive cambia quello che è morto resta immutato. Aggiungeremo altre foto che parleranno di noi in questo nostro album vedrai! Non ci vedranno, forse, sospesi nell'aria tra le nuvole come fosse una magia ma con i piedi per terra sulla quale saremo noi a camminare conoscendo le regole e conquistandoci le nostre piccole mete.

 
 
 

Ieri sera a cena

Post n°52 pubblicato il 03 Ottobre 2006 da elroi
 

Ieri sera, per l'ennesima volta hai cucinato per me. E' così bello entrare dalla porta e dirti "sono a casa". Tu mi accogli sempre con un bacio e ritorni veloce ai fornelli. Guardo incuriosita e mi descrivi dettagliatamente i piatti che hai preparato con così tanto amore. Io mi sento in imbarazzo, non sono abituata a tanto lusso. Vorrei essere io a cucinare per te...allora cerco velocemente qualcosa da fare per non stare con le mani in mano a guardare. Vorrei servirti in tutto perchè ancora non ho superato la fase in cui ti vedo come un Dio da adorare (proprio come quando leggevo in silenzio il tuo blog prima di trovare il coraggio di scriverti).
Poi una telefonata ha invaso il mio viso di lacrime, non riuscivo a controllarmi. Era G., sentirlo così dolorante per colpa mia mi ha fatta precipitare nell'odio per me stessa. Possibile che tutti mi desiderino in questo modo? Possibile che io non riesca a renderne felice nemmeno uno? E allora entra in gioco il pensiero di rinchiudermi in un convento, di sparire dal mondo per servire solo Dio, magari con Lui riuscirei o almeno non vedrò mai il suo viso rigato di lacrime per colpa mia. Penso che non riuscirò mai ad amare totalmente qualcuno perchè vorrei poter amare tutti. Sto disperdendo energie inutilmente perchè amare tutti non è possibile; mi rendo conto di essere una ragazzina rincretinita che se l'è sempre cavata da sola in tutto e ora non riesce a superare questo ostacolo. Non ho mai chiesto aiuto, non ci sono mai riuscita ma ora amore mio ti chiedo umilmente di aiutarmi a superare questo assurdo desiderio di salvare il mondo. Ho bisogno di te in tutte le forme in cui puoi starmi vicino perchè...purtroppo...penso troppo spesso di chiudere tutto con questa vita e ricominciarne una nuova da sola. Tu mi rendi felice, anche troppo, davvero troppo eppure sono ossessionata dal pensiero di far soffrire G. Lui non meritava questo addio così crudele, proprio come non lo meritava A., proprio come non lo meritavi tu da G. e ora non lo puoi avere anche da me.
Non riesco a gestirmi nemmeno io, ma chi cavolo sono. Faccio così tante cose che nemmeno 5 persone potrebbero farle e penso come se avessi 3 cervelli...aiuto...alla fine mi sono autoincasinata. Toglimi da questo groviglio spinato, aiutami ad entrare nella tua vita e insegnami a vivere accanto a te per sempre

 
 
 

Pensando al 6 agosto

Post n°51 pubblicato il 03 Ottobre 2006 da elroi
 

Quella mattina ricordo che ad un  certo punto ebbi un pensiero mentre provavo il desiderio di baciarti: "no, non posso, non voglio, diventa un casino, lui si innamorerà e io invece non vorrò più rivederlo". Poi all'improvviso, mentre mi accarezzavi in quel modo così dolce, come nessuno ha mai fatto, non ho più pensato. La mia mente era sparita, non pensavo più. Il cuore mi batteva come tutti i tamburi di una batteria e aspettavo che qualcosa succedesse. Quel tuo bacio sulla guancia, inaspettato ma tanto desiderato mi ha sollevata dal letto. Il mio corpo vibrava, chiamava il tuo ed io non potevo far nulla, avevo già perso il controllo della situazione. Ti guardai negli occhi sorridendo con segno di approvazione. Chiusi gli occhi per gustarmi quel momento, intanto tu osasti un bacio tra le labbra e la guancia...poi non ricordo bene cosa successe, so solo che pochi minuti dopo ti baciai con intensità trasportandoti nel mio regno. Era tutto così perfetto: l'aria tiepida, il silenzio della città, la sintonia dei corpi, il richiamo dei cuori...

E oggi, un pò triste per la tua partenza, vorrei tornare in quel giorno e riprovare le stesse sensazioni di ragazzina adolescente nell'impresa del suo primo bacio.

 
 
 

Primavera

Post n°50 pubblicato il 28 Settembre 2006 da elroi
 




Voglio fare a te ciò che la primavera fa ai ciliegi

voglio accompagnarti nel tuo giardino e farti scoprire
ciò che sta avvenendo a tua insaputa
quello che vedo nei tuoi occhi e nei tuoi sorrisi.

La luce penetra dentro di te e illumina il cuore,
voglio accompagnarti a godere
dei fiori che si aprono al sole tiepido dell'amore.

Perché li nascondi con le tue mani?

Presto le tue mani non basteranno a coprire la primavera,
certo, potresti coprirmi gli occhi e dirmi che la primavera non è arrivata
e poi potresti andartene
e dire che quello che ti succedeva era sbagliato
e che i ciliegi non sono fatti per fiorire.

 
 
 

Oggi da sola pensavo e piangevo

Post n°49 pubblicato il 28 Settembre 2006 da elroi
 

Questo avrei voluto scriverlo nel mio blog ma poi ho pensato che non ne vale la pena, che troppa gente mi avrebbe letta dentro. Tengo questi pensieri per me e, pur essendo cosa che fa male, ora li condivido con te. I miei misteri stanno dentro a pensieri e parole che per anni mi hanno chiusa dentro un barattolo come un verme in attesa di essere annegato con l'amo piantato nel corpo...

Sono chiusa nella mia stanza,aspetto che il tempo passi in fretta per portarmi al lavoro.

Dentro al mio negozio, chiusa, al sicuro dai miei stessi pensieri che come fiumi affluiscono nel mare del mio cuore dove lentamente annego. Sbattuta sugli scogli dalla marea, stordita da quelle botte che l’amore mi da. Dimenticare, voltare l’ennesima pagina della vita…non credevo che mi sarebbe successo ancora. Com’è difficile cadere e rialzarsi, ripartire per quel lungo viaggio, travolta da tempeste, dal caldo afoso.

Questa vita mi ricorda i miei pellegrinaggi scout sulle montagne:si doveva camminare sempre; sole, pioggia, vento, qualsiasi cosa stesse accadendo si doveva andare avanti. Piccole soste per alleviare il peso dello zaino e poi su verso la cima. Mi ricordo che molte volte piangevo: le ginocchia mi facevano male, le spalle non sostenevano più il peso dello zaino e i piedi, quando pioveva si inzuppavano, facevano male; quando invece c’era il sole mi spuntavano le vesciche. Alla fine però arrivavo sulla cima e sorridevo perché non ricordavo più l’amaro delle lacrime. Ogni anno ripartivo.

Ora so, che dopo questa lunga camminata in agonia, quando avrò raggiunto la meta, sarò felice, sorriderò al pensiero del mio dolore. Ma ora, questo zaino pesa come non mai.

Sono di nuovo al fianco di qualcuno ma ognuno porta il suo zaino su questo cammino. E io ora strillo per le vesciche che ci sono nel mio cuore. Se ci penserà Dio o io stessa a guarirle, questo non lo so, per ora guardo verso la meta e in silenzio percorro la lunga strada polverosa. L’esperienza scout mi insegna che quando fa bel tempo bisogna camminare più in fretta, portarsi avanti perché prima o poi pioverà e il cammino sarà più duro. 

 

 
 
 

Amore inscatolato

Post n°48 pubblicato il 27 Settembre 2006 da elroi
 

Un amore nascosto è inutile come una collana di brillanti in una cassaforte, come una bellissima macchina in un garage, come un veliero senza vele.
L'amore chiuso in una scatola polverosa per paura di viverlo, di perderlo, di rovinarlo è un insulto a chi lo ha creato.

 
 
 

Gesto nr. 3

Post n°47 pubblicato il 27 Settembre 2006 da elroi
 

"Dopo il mio pianto tu hai toccato la mia fronte....sai, quella cosa ce l'ho stampata nella mente giorno e notte. E' come se quel gesto avesse avuto la capacità di farmi rinascere, di darmi ali nuove, più forti per volare più in alto. Non passa giorno che io ripensi a quel gesto. Forse non era nulla o forse era tutto per me. Era tutto. Era il mio nuovo battesimo, l'invito a vivere ancora, ad essere felice."

Ti riporto questa frase che ti ho scritto il 7 settembre. 
Quando martedì ti ho detto "grazie per ieri sera", mi riferivo in modo particolare alla tua mano su di me. Come sempre la tua mano inattesa mi ha sfiorata in un modo così delicato che ora non posso smettere di pensarci. Non riesco a comprendere cosa sia per me, il motivo per il quale mi rimane così stampato sul cuore. L'unica cosa che mi è data sapere è quanto mi rende beata, sicura, tranquilla. Per questo io bacio sempre le tue mani, quasi per sottomettermi alla tua volontà, per ringraziarti di essere il mio meraviglioso dono di Dio. Ma di tutte queste sensazioni che provo non voglio parlartene oltre a queste righe, è una cosa così magica che preferisco custodirla dentro la mia anima.

Spero di non deluderti mai, di riuscire ad amarti con tutto il mio cuore senza lasciare nemmeno un piccolo forellino aperto al passato o a ricordi tristi. Mi prenderò cura di te come una madre, come un'amante, come una sorella maggiore, come la tua migliore amica.

 
 
 

Una festa subìta ma doverosa

Post n°46 pubblicato il 22 Settembre 2006 da elroi
 

Buon Compleanno amore mio!



sono felice che tu ci sia,
perché sei una persona stupenda,
perché hai degli occhi meravigliosi e dolci
perché hai delle labbra piccole che mi baciano con passione
perché hai delle mani bellissime 
perché sei una donna bellissima con un cuore delicato e pieno di amore,
 perché sei capace e sai fare un sacco di cose,
perché sei vispa e vivace,
perche sei curiosa come un gatto
perché ti curi di tutto anche dei piccioni morti
perché ami la nebbia ed il freddo
perché dormi ancora con l'orsetto
perché scrivi poesie e le pubblichi e poi fai le presentazioni
perché hai bussato alla mia porta
perché sei una donna piena di passione e a letto sei una dea
(e su questo andrebbe scritto ma non è il caso di farlo qui)
perché hai un anima fine e hai un mondo ineriore affascinante
perché sei semplice e ti adatti e con te mi sento a casa
perché vai all'essenza delle cose

ohhhhh, Elisa, quanto dovrei scrivere?
grazie di essere "dolcemente complicata"
grazie di essere il mio amore.

 
 
 

Strade, tante strade, troppe strade...tutte aperte

Post n°45 pubblicato il 21 Settembre 2006 da elroi
 

Dici che mi tengo tante strade aperte, che non voglio farti entrare nella mia vita. Io ora sono proprio in centro ad un cerchio dal quale partono tante strade tra cui una molto grande che ho intrapreso diversi anni fa. Da quella strada sono tornata indietro e mi sono detta "forse ce n'è una un pò più semplice". Poi ho trovato te e mi hai proposto di lasciare quel cerchio e di viaggiare per la tua strada, insieme a te. Piano piano cammino verso di te ma che fatica lasciare 25 anni di ricordi, il mio paese, il mio bellissimo Veneto, la mia famiglia...per te che arrivi all'improvviso, irrompi nel mio cuore e mi offri l'amore. Stupida a rifiutare ma senza palle per volare via e spiccare il volo. Tu mi dirai "bene restiamo da te, nel tua città" e io ti rispondo "no". Nella mia terra ho ricordi e tracce indelebili di gioventù e il loro pensiero mi fa troppo male. Ora, in questo momento le nebbie, i tramonti, i riflessi di luce della mia terra, picchiano contro il mio cuore per rimpianti, rimorsi, rancori. Ho amato e odiato la mia gioventù.

Ora penso: finalmente ho trovato Lui e mi guiderà per il suo sentiero. Altre penso: cavolo ma non lo conosco, non so chi è, e se cambia? E vabbè dai quante paranoie! Bisogna rischiare nella vita solo che ora sono soltanto un pò smarrita, persa dentro me. Ma sappi che ti amo, ti amo davvero R. E sogno ogni giorno di poter vivere con te, di avere una famiglia con te, di colorare insieme a te come due bambini, di preparare il pranzo con te, di urlarti contro perchè lasci i calzini sporchi per terra o la biancheria lavata stesa fuori una settimana. Sogno anche di poter litigare e ritrovare la serenità  facendo l'amore. Prendimi tu visto che io non mi muovo, te lo permetto. Vuoi la dichiarazione firmata????

 
 
 

Passati

Post n°44 pubblicato il 20 Settembre 2006 da elroi
 

Anche se ne abbiamo parlato per telefono voglio che resti per iscritto quello che ti devo dire. A te non fa problema ma a me si.
Sarei una persona molto incosciente e disonesta se avessi insistito così tanto con te e ti avessi spinto a fare scelte che tanto ti sono costate e fossi stato consapevole di avere ancora delle scelte da fare riguardo al mio passato.

Le scelte le feci parecchio tempo fa. In quella primavera di due anni fa quando capii che il mio cuore stava morendo dietro pesanti assi, dietro una porta coi cardini sempre  più rossi di ruggine. Fu allora che decisi di non far morire il mio cuore. Fu un periodo pieno di entusiasmo e speranza che si è scontrato non tanto con le difficoltà del lavoro, della casa, dei soldi ma della solitudine che mi entrava nelle ossa e mi faceva chiudere dentro me stesso in particolare dopo la mia breve storia con G.
Si valutavo anche un ritorno ma per sconfitta, vergognosa sconfitta e vergognoso rientro. Non avevo il coraggio di dire a me stesso che l'avrei fatto perché dopo mesi e mesi di solitudine e freddo senza alcuna gioia e senza più speranze, dopo aver esaurito quasi tutte le mie risorse interiori non avevo più voglia di combattere senza motivo.

n.35 - 16 maggio
è interessante come quei nodi si siano sciolti con te, è curioso come quelle strutture trovino una perfetta collocazione nel nostro rapporto, come la mia vicenda passata in ogni suo aspetto trovi senso in noi. Quale gioia vedere come io sia fatto per te ed ogni cosa è giusta ora con te tanto quanto era difficile e sbagliata con G. E' incredibile come si stia aprendo una strada per continuare il mio cammino ed ora non sia più solo. Non sono un consumatore di emozioni, sono semplicemente a casa.

Ora che dentro di me si sono sciolti vecchi nodi,
ora che tanti pezzi inpolverati dal tempo hanno trovato una collocazione,
ora che vecchie ferite non sanguinano più,
ora che guardo il tuo volto,
ora che il mio vecchio sentiero è ricomparso come per magia nei tuoi occhi,
ora che posso prenderti sottobraccio
ora posso solo incamminarmi
finché il sentiero vorrà.

 
 
 

Lui a lei

Post n°43 pubblicato il 19 Settembre 2006 da elroi
 

02-08-2006
va bene per il pecorino, il salame si chiama "finocchiona" èd è speziato con i semi di finocchio. Vuole dire che appena vieni a Lucca ti rifocillerai con queste cose. Domenica mi piacerebbe fare una cosa un po' più elaborata che è da tempo che desideravo fare: la paella, che ne dici si prova? Cucineremo insieme e chiacchiereremo. Domenica sera si potrebbe fare un giro a Viareggio, così ti presento la chiesa ed il convento (da dove ti scrivo ora, tra l'altro) e la città. Se vuoi si può fare anche un tuffo al mare ma breve perché quest'anno non ci sono ancora stato e rischio di bruciarmi. La carbonara ce la giochiamo quando ti pare. Una sera si va a mangiare fuori (o Viareggio o Lucca) Ancora due giorni...

06-09-2006
ehiiii! ma che ti metti a rispondermi al post... ci scoprono sai, che ne sai tu se la mia ragazza è gelosa! Sciocchina! L'ultimo postche ho scritto l'ho fatto per dirti come siamo simili io e te con le persone con le quali in qualche modo ci siamo impegnati. Ti sembra? Amiamo la felicità dell'altro fino a dimenticarci della nostra. Ti amo Elisa. Te lo dico da questa finestra che ci ha fatto conoscere amore mio.

nei nostri blog siamo ospiti l'uno dell'altro. Ci muoviamo con rispetto della sensibilità dell'altro, senza criticare. Quindi non ti sorveglio,mi piace osservarti quando da sola di perdi nei tuoi pensieri... amore, se poi vedo che ti fai del male io ti offro una mano che tu puoi sempre decidere se prendere o no. Un bravo compagno, una bella casa, dei figli... eremita, missionaria, suora, artista, commessa... qualsiasi cosa tu faccia alla fine importa solo ciò che sei, cosa hai fatto a te stessa, come sei cresciuta in tutto questo... è un profumo presente ma impalpabile l'essenza della vita e si trova ovunque ma alcune cose, persone, eventi hanno il potere di rivelarcelo maggiormente. Vorrei essere un bravo compagno.

08-09-2006
Sai, a chiunque parli del mio amore tutti mi dicono delle cose bellissime. Non ti conoscono ma sembra che leggano qualcosa da me, qualcosa di te parla a loro. é incredibile Elisa, amore mio, è incredibile come il Signore abbia sistemato tutto questo per noi. Tutto, in continuazione grida incoraggiamento a continuare questa strada. Ci sarà qualcosa d'importante per noi su questa strada, qualcosa per la quale vale la pena di credere. Ti amo, ti amo, ti amo!

11-09-2006
E quando sarai triste me ne accorgerò e troverò il modo di farti sorridere. Quando sarai stanca ti allargherò le braccia e tu potrai posare la tua testa sul mio petto e ti ristorerò. Quando sbaglierai ti chiederò il perché, ne parleremo e poi ci abbracceremo ancora più innamorati. Ci sederemo e faremo piani su tutto. Leggeremo la Bibbia ed insieme pregheremo ringraziando Dio per ogni giorno che ci ha regalato. Quando starai male io ti curerò con tenerezza. Ti farò notare le forme strane delle nuvole nel cielo, il profumo dei pini, il volo delle rondini, il rumore della neve che cade dai rami... ti racconterò le storie dei luoghi, ti leggerò le poesie. Ti porterò in luoghi sconosciuti vicini e lontani. Sarò il tuo amante che ti guarda negli occhi mentre ti ama appassionatamente. Il tuo angelo che ti veglia mentre dormi. Tutto questo aspetto di fare da sempre per colei che mi amerà. Eccoti

12-09-2006
tra tre giorni a quest'ora saremo in fibrillazione, a te mancherà poco per finire il lavoro e partire. Io probabilmente sarò a Roviglo che mi mangio le unghie per l'impazienza. Mio Dio come è difficile credere che tutto questo non sia un sogno!

ti accarezzerò con le mani, con le parole, con gli occhi venerdì, potrai abbandonarti completamente e io ti cullerò, ti bacerò, ti coccolerò, ti dirò tante paroline dolci, ti bacerò il volto e gli occhi, ti bacerò le labbra con dolcezza e tu starai nelle mie mani come un petalo di rosa.

14-09-2006
Il mio cuore è rivolto a Raffaele perché continui a seguirci come ha fatto fin ora. Si, perché è lui che ha voluto farci percorrere questa strada. Non mi spiego come mai ieri ha fatto che tu sentissi il discorso che facevamo io e Giancarlo. Forse lo ha fatto per ammonirmi, deve anche essersi un po' incazzato dopo tutto quello che ha fatto. Forse voleva farti conoscere un pensiero insidioso per noi. Forse ha voluto riportarci sulla terra per farci capire che dobbiamo custodire con cura quello che abbiamo ricevuto. Boh. Ti prego, angelo, non abbandonarci ma metti la tua mano la dove sai che come coppia siamo più fragili.

come sono felice ora che mi dici che mi ami... questa notte e mattina avevo un angoscia...

esistono scelte, lotte, conquiste... l'amore rende queste cose più leggere

Anch'io ti amo Elisa, con tutto il cuore, con tutto me stesso. Tu non sai chi sono io? Nemmeno io so chi sei L.M. Piano piano lo scopriremo.

18-09-2006
sciocchina, è tutta la mattina che ti scrivo... ma dammi tempo per pubblicare. Ti amo vita mia! Leggi il commento che ti ho messo nel tuo blog... stupido pesce! ;-*

io sono ancora qui, stordito come una quercia solitaria in mezzo a un campo, zuppa di un temporale appena finito... gocce silenziose stillano tra i rami abbeverando le silenziose radici dell'anima.

le cose che vivo con te valgono come l'eternità, non importa quanto mi costino, quanta fatica faccia, quante lacerazioni provochino nella mia anima io ti sono grato di questo e sei una maestra di vita per me che lo voglia o perché lo sei tuo malgrado, tu stai scalpellando il mio cuore e gli stai dando forme nuove che poco prima di conoscerti nemmeno pensavo fossero possibili. Già questo basterebbe, e colmerebbe il mio cuore calice, ma tu vuoi anche fermarti con me e la mia gioia diventa incontenibile. Grazie Elisa! Grazie!

 
 
 

Post N° 42

Post n°42 pubblicato il 19 Settembre 2006 da elroi
 

"Amore che per amor tuo
dovrò rispettare di più
mettendo un bavaglio al cuore
ammaestrando le parole e le emozioni,
nascondendole sotto la cenere
delle tue sofferenze"

Si, io te lo chiedo:
ti chiedo di far tacere il tuo cuore
quando, preso da ira, da dissapore,
vorrà scagliarsi contro colui che ho amato,
contro quell'amore che nessuno ha capito.

Io soltanto
conosco i sotterranei segreti di quell'amore,
io soltanto
ho le chiavi per entrare nel magico mondo
che quell'amore mi ha offerto.

Conservo nel mio cuore
profumi, incanti, parole, lacrime
di un amore che disperatamente ho cercato,
voluto,
atteso!

Se il tempo mi ripostasse all'inizio di quella storia
tutto ricomincerei
ancora e ancora amerei.
Non rinnego il mio amore
non dimentico i momenti più belli
dimenticherò quelli brutti
affinchè il mio cuore
conservi in eterno il ricordo di quell'amore.

Ora ho chiuso quella storia, ci sei tu e niente mi renderà più felice di come lo sono ora. Da quando ti ho incontrato ho conosciuto una forma d'amore nuova e la voglio assaporare fino in fondo. Ti chiedo solo di non toccare i miei ricordi che, per ora, lacrimano lungo un addio che mai avrei immaginato. Ti basti sapere che Ti amo con intensità, con una purezza che nessuno ha potuto vedere. Accoglimi con le mie insicurezze, con le mie tristezze, insieme a te le voglio accantonare, dimenticare.

 
 
 

Un messaggio sul blog....

Post n°41 pubblicato il 19 Settembre 2006 da elroi
 

E quando sarai triste me ne accorgerò e troverò il modo di farti sorridere. Quando sarai stanca ti allargherò le braccia e tu potrai posare la tua testa sul mio petto e ti ristorerò. Quando sbaglierai ti chiederò il perché, ne parleremo e poi ci abbracceremo ancora più innamorati. Ci sederemo e faremo piani su tutto. Leggeremo la Bibbia ed insieme pregheremo ringraziando Dio per ogni giorno che ci ha regalato. Quando starai male io ti curerò con tenerezza. Ti farò notare le forme strane delle nuvole nel cielo, il profumo dei pini, il volo delle rondini, il rumore della neve che cade dai rami... ti racconterò le storie dei luoghi, ti leggerò le poesie. Ti porterò in luoghi sconosciuti vicini e lontani. Sarò il tuo amante che ti guarda negli occhi mentre ti ama appassionatamente. Il tuo angelo che ti veglia mentre dormi. Tutto questo aspetto di fare da sempre per colei che mi amerà. Eccoti

 
 
 

Cristalli sul sentiero

Post n°40 pubblicato il 18 Settembre 2006 da elroi
 

Mi fa male leggere quelle strofe, 
scene di un amore così triste, 
con così poca luce, 
amore sospeso ad una continua fine
intaccato dalla morte,
un amore che ti vede protagonista.
Ora vedo uno scenario ben diverso!
Vedo te aggrappata al suo cuore,
desiderosa di trattenerlo,
supplice,
tu sofferente per un amore
da lui più accettato che cercato,
tu animatrice del suo cuore,
sempre così inadatta,
così sbagliata e sottomessa
sempre pronta a scusarti
e cercare i motivi di ogni suo errore, 
in te stessa.
Niente riusciva a ferirti abbastanza da farti desistere
dalla tua ostinata missione.
Volevi salvarlo ma era lui che doveva salvare te
a lui avevi affidato la tua vita
e lui la lasciava cadere.
Tu pronta a consegnare la tua anima all'Inferno
pur di salvare la sua.
Un amore contrastato
giudicato, osteggiato.
Amore assurdo,
assurdo anche per lui.
Amore senza volto,
amore senza vita.

Amore che per amor tuo
dovrò rispettare di più
mettendo un bavaglio al cuore
ammaestrando le parole e le emozioni,
nascondendole sotto la cenere
delle tue sofferenze.

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: elroi
Data di creazione: 21/08/2006
 

DATE DELLA NOSTRA STORIA

> 8 maggio 2006
Mi scrivi un messaggio, ti presenti
io vengo a sapere della tua esistenza
>5 agosto 2006
Tu vieni da me la prima volta,
pecorino e finocchiona
visita alla città
Sintonia meravigliosa.
Qualcosa sta accadendo!
Mi guardi con occhi incantati!!!
> 6 agosto 2006
Varie ed eventuali, pranziamo alle 17:00
andiamo a Pisa, tardi oramai
> 7 agosto 2006
Varie ed eventuali,
lacrime & lacrime
scappa un po' di tempo
per una visitina alla città.
Parti per sempre... hehehe!
> 11 agosto 2006
Un colpo di matto ti spedisce a Como e mi porti a casa tua. 7-8 ore di viaggio per sentirti dire che "Ti amo".
> 12 agosto 2006
varie ed eventuali
> 3 settembre 2006
Ci troviamo a Firenze, giorno da fidanzatini perbene ma poi la passione ci offusca la mente.
> 14 settembre 2006
Mi sembra che tu mi stia dicendo addio e passo una giornata di agonia, mi preavvisi di ciò che mi dirai sabato: che è finita e che torni da lui.
> 15 settembre 2006
Vieni a prendermi e mi porti da te.
Piangi su di me in autostrada, nella lunga sosta incolonnati tra le montagne.
> 16 settembre 2006
Finalmente alle 6 di mattina ci mettiamo a riposare. Colazione, giro per le bancarelle di Lucca. Risotto con salsiccia e funghi (alla veneta :-P). Riposo...il momento più bello che ti ho regalato...solo che non ti svegliavi più!!! Ci alziamo e ti metti quella camicia che un tempo era la tua pelle. Io muta ti guardo, avrei voluto piangere. Ci spostiamo a Viareggio e li viviamo dentro un sogno, un incantesimo che mi ha detto "questo è il tuo posto".
> 17 settembre 2006
Varie & eventuali. Momenti di vita insieme.
> 21 settembre 2006
Chiami a casa mia....ti presenti.Mi metti in subbuglio.
> 22-23-24-25-26 settembre 2006
Stai qui, da me, nel mio rifugio tra le mie braccia e mi regali momenti come sempre indimenticabili. Ti scopro un ottimo cuoco e questo mi lusinga parecchio. Il mio amore cresce ancora di più, attimo dopo attimo. 
>30 settembre 2006
Mi fai mangiare dai tuoi come tuo amico dell'UNICEF
> 1 ottobre 2006
Partecipiamo alla messa e poi passiamo la serata attorno al palco della sfilata con te reginetta della festa. Finiamo il tutto sulla panchina lungo il corso d'acqua del tuo paese.
> 12-13-14-15 ottobre 2006
Vengo da te per fare il trasloco e scopriamo per l'ennesima volta di star bene insieme. Dormiamo a Lucca per l'ultima volta, nella casa che ci ha visto innamorare. Domenica notte, senza di te, piango come un bambino, mi sento una ragazzina adolescente.   

 

> 27-28-29 ottobre 2006
Viareggio-Lucca: si finisce il trasloco e si ripulisce il tutto. Una leggerissima spaghettata piccante il 28 che passerà nella nostra storia, chissà se la racconteremo ai nostri figli!

> 3-4-5-6 novembre 2006
Rovigo: nella NOSTRA casa. Piscina termale. (13 in 3 giorni)

> dal23 al 29 novembre 2006
Rovigo: matrimonio Giò e vita di coppia.

> 8-9-10 dicembre 2006
Viareggio - Bibbiena - Chiusi della Verna: conosco la tua mamma!

> dal 26 dic. all' 8 gen. 2007
Rovigo: pranzo dai miei e poi finalmente IO E TE!

> 12-13-14 gennaio 2007
Viareggio: Vinco la sfida al programma su Rai1 (era ovvio che io fossi più italiana di te :-P )

> dal23 gen. al 05 feb 2007
Rovigo: IO E TE amalgamati nella vita.

> 15-16 feb 2007
Mi fai una sorpresa e alle 19.30 arrivi a cena da me.Al sabato mattina te ne vai...come far vedere la pallina a Chicca e poi nasconderla :-( un piccolo assaggio di te che non mi può bastare. Mi manchi tanto!




 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963