Una letteraUn giorno di inverno,mentre camminavo per strada vidi su un lato della strada dei cartoni messi li uno sopra l'altro, mentre li guardavo scorsi che un di quelli si muoveva, e subito pensai che poteva essere sapete quei animali con la coda lunga!!...ma mentre mi avvicinavo mi accorsi che il movimento dei cartoni era troppo grande,mentre guardavo vidi rotolare vicino ai miei piedi un oggetto lo presi in mano e mi accorsi che era una fede...allora pensai di alzarne qualcuno per vedere cosa c'era...Vidi spuntare da li sotto un viso sporco e pauroso che nel vedermi si contraeva con il corpo all'indietro per paura di me...il mio primo gesto fu quello di mettere la mano nel portafoglio presi una banconota e la posi su un suo piede...ma lui fece un movimento con il ginocchio per farla cadere a terra e abbassò lo sguardo impaurito..e allora capiì, che non era questo il tipo di aiuto che voleva..Il secondo gesto fu quello di all'ungargli la mano, dopo qualche secondo lui alzò lo sguardo mi guardò nei occhi e mi diete la mano...era una mano sporca e fragile quasi avevo paura di fargli male...lo portai a casa lo feci lavare, e in sua dolce compagnia ci sedemmo a tavola per mangiarci qualcosa...mentre stavamo pranzando lui si abbassò vicino al tavolo mise la mano in una sua borsa vecchietta e prese un foglio stropicciato..mi guardò e senza parlare mi fece un gesto per farmi capire che dovevo leggerlo...C'era scritto quello che io adesso vi ho raccontato..electro5
Lettera stropicciata
Una letteraUn giorno di inverno,mentre camminavo per strada vidi su un lato della strada dei cartoni messi li uno sopra l'altro, mentre li guardavo scorsi che un di quelli si muoveva, e subito pensai che poteva essere sapete quei animali con la coda lunga!!...ma mentre mi avvicinavo mi accorsi che il movimento dei cartoni era troppo grande,mentre guardavo vidi rotolare vicino ai miei piedi un oggetto lo presi in mano e mi accorsi che era una fede...allora pensai di alzarne qualcuno per vedere cosa c'era...Vidi spuntare da li sotto un viso sporco e pauroso che nel vedermi si contraeva con il corpo all'indietro per paura di me...il mio primo gesto fu quello di mettere la mano nel portafoglio presi una banconota e la posi su un suo piede...ma lui fece un movimento con il ginocchio per farla cadere a terra e abbassò lo sguardo impaurito..e allora capiì, che non era questo il tipo di aiuto che voleva..Il secondo gesto fu quello di all'ungargli la mano, dopo qualche secondo lui alzò lo sguardo mi guardò nei occhi e mi diete la mano...era una mano sporca e fragile quasi avevo paura di fargli male...lo portai a casa lo feci lavare, e in sua dolce compagnia ci sedemmo a tavola per mangiarci qualcosa...mentre stavamo pranzando lui si abbassò vicino al tavolo mise la mano in una sua borsa vecchietta e prese un foglio stropicciato..mi guardò e senza parlare mi fece un gesto per farmi capire che dovevo leggerlo...C'era scritto quello che io adesso vi ho raccontato..electro5