Un mondo migliore

Non sentirti in colpa...


 Non sentirti sempre in colpa  le caratteristiche e le tecniche degli astuti manipolatori Il ricatto morale e' una forma di manipolazione che puo' essere usata per ottenere cio' che si vuole dalle persone vicine e di cui si conoscono i punti deboli.Nel ricatto morale c' e' , implicita, la minaccia di punizione, diretta o indiretta. Invece di valutare con lealta' il motivo del disaccordo, il manipolatore sfrutta i sentimenti, le paure, il senso del dovere o di colpa dell' altro. Il ricattatore non e' una persona malvagia, che si alza pensando chi puo' tormentare. Al contrario, egli si considera benevolo e affettuoso: il cattivo, l' ingrato non e' lui, ma il suo capro espiatorio che spesso ama di un amore soffocante. Un primo passo per uscire da questo impasse consiste nel riflettere sulle strategie che il manipolatore utilizza.  Il manipolatore ribalta i termini del conflitto e colui che chiedeva spiegazioni viene accusato di insinuare cose non vere e di essere la causa di disaccordo. Indebolire. La vittima (che non esaudisce i desideri) viene definita tout - court malato, pazzo, isterico. Si cerca di indebolire la fiducia della vittima in se stessa, per ottenere obbedienza. Se, ad esempio, si tratta di una coppia, il manipolatore potra' elencare tutti gli eventi negativi vissuti insieme, attribuendoli esclusivamente ai problemi emotivi dell' altro.Un' altra condizione patologica si verifica in quelle famiglie che custodiscono segreti di abuso infantile, alcolismo, suicidi, ecc. e che decidono tacitamente di tenere nascosto cio' che e' accaduto. Se un familiare, invece, ne parla, gli altri possono marchiarlo come mitomane, bugiardo, distruttore di famiglie.Se la "vittima", non collabora, il manipolatore puo' cercare degli alleati tra familiari, amici, religiosi. Confrontare. Perche' non riesci a essere come... Parole che fanno da pungolo emotivo che puo' centrare il bersaglio. La trappola funziona quando si cede al ricattatore per dimostrargli che si e' sbagliato.
Trasforma il ricattatore in alleato. Quando non sembrano esserci vie d' uscita, si puo' tentare di coinvolgere l' altro nella soluzione del problema. Chiedendogli un consiglio, un' informazione o uno sforzo di immaginazione lo si puo' indurre a guardare la questione con occhi diversi:DAL WEB... Si sempre te stesso non ribassarti a convinzioni altrui..la tua anima sa parlarti se tu la vuoi ascoltare..nel nostro essere abbiamo le basi per poter reagire a tutti gli abusi...e se siamo soli!!! denunciamo alle forse dell'ordine...avvolte basta anche solo un urlo...confidiamoci sempre con le persone a noi care!!!Electro5