Credo che la reazione più frequente sia quella di porsi sulla difensiva o, ancora più spesso, di contrattaccare in modo impulsivo,è vero, le critiche possono far male e demoralizzare.Anche i rimproveri hanno il loro risvolto positivo, possono rappresentare delle opportunità proficue, ottime occasioni per migliorarci. A volte chi ci rimprovera è solo nervoso e vuole farci arrabbiare, ma la maggior parte delle volte c’è almeno un granello di verità negli appunti che ci vengono mossi.Io credo che dovremmo prendere la parte migliore..Troppe volte concepiamo le critiche come un attacco personale, un insulto alla nostra persona, ma non è così, o meglio, a volte è così ma non è in questo modo che bisognerebbe prendere una critica, considerala come una critica alle tue azioni, non alla tua persona, mettendola così, ci sarà più facile distaccarci emozionalmente dalla critica e valutare come comportarci...Io penso che se riusciamo a sollevarci dai bassi insulti e rispondere in modo calmo e positivo alla critica, saremo noi la persona vincente. E ciò avrà due conseguenze postive. Io credo che se riuscissimo a stare al di sopra di quel livello, ci sentiamo bene e questo è il risultato più importante.Dovremmo analizzare solamente le azioni che vengono criticate, cogliendo il lato positivo della critica e impegnandoci a migliorare, ringraziando chi ti ha criticato. in verità ci ha dato un'aoccasione per migliorare...
il cuore si innalza sempre nel nostro affetto..portando in esso esperienze belle e meno belle..crediamo sempre a un amico, che ci offre la mano..è bruttissimo averla allungata e tirarla indietro senza toccare alcun cuore.. cari amici vi lascio questo mio pensiero...mancherò per un paio di giorni...vi voglio bene..Sal