18 è il settimo album in studio dal musicista
americano Moby uscito nel
2002. Il singolo di maggior successo dell'album fu We Are All Made of Stars, che ha raggiunto il numero 11 nella
UK Singles Chart. L'album contiene brani in cui si sono prestati altri personaggi come
Azure Ray,
MC Lyte,
Angie Stone, e
Sinead O 'Connor. La critica, all'inizio, accolse bene l'album, ma poi molti critici sentenziarono che ricalcava troppo gli album precedenti ed era quindi privo di ispirazione. Comunque, esso ha debuttato al numero 1 nel
Regno Unito e in molti altri paesi europei. Ha anche raggiunto la posizione numero 4 della
Billboard 200. 18 ha guadagnato il disco d'oro e il disco di platino in oltre 30 paesi e ha venduto più di cinque milioni di copie in tutto il mondo. Musicalmente, si compone di diciotto tracce molto varie tra di loro, come nei precedenti
Play e
Animal Rights che si possono classificare entro tre generi: alcune canzoni presentano sonorità tipiche rock come We Are All Made of Stars, un pezzo misterioso e allo stesso tempo epico e frizzante in cui la
chitarra elettrica duetta con la voce di Moby nel ritornello e nel finale; Extreme Ways, che fonde
dance e
pop insieme; Jam For the Ladies, un tipico brano
hip hop.altre sono più calme e tipiche delle produzioni dell' artista newyorkese, in cui a dominare la scena sono gli
archi, e sono In This World; In My Heart; The Great Escape dove è Azure Ray che canta, accompagnata da un
violoncello; Signs of Love, molto forte e simile ai brani dell'album futuro
Hotel; One of These Mornings; Another Woman, molto strana e cupa; Sunday (The Day Before my Birthday), composta il giorno dopo l'attacco alle
Torri Gemelle; Sleep Alone; At Last We Tried; Harbour; The Rafters, pezzo che ha figurato nella colonna sonora del film "
Sharkwater"; I'm Not Worried at All.altre ancora sono
ambient come la
title-track e Fireworks.