Il portale dei sogni

"PANTHEON INFERNALE"


~ Pantheon Infernale ~Ove si radunano le crature più malvage.Tanto forti da essere paragonabili alle divinità stesse. 
Nome: Mefistofele[Il Diavolo Ingegnere, Signore dell'Ottavo]ArcidiavoloAree di influenza: Male, Guerra, Ingegneristica militare.Descrizione: Nell'immaginario collettivo il Diavolo ha la pelle rossa, i bulbi oculari completamente bianchi, privi di pupille e iridi. I capelli sono neri e di media lunghezza, la barba tagliata in un pizzetto appuntito. Sulla sua schiena si stagliano enormi ali da pipistrello; mentre nelle sue mani è tenuto il forcone diabolico. Ed è proprio questo l'aspetto teatrale di Mefistofele, che ha plasmato la sua immagine seguendo appunto questa visione del mondo.Rapporti: Odio con gli altri Arcidiavoli, odio verso tutte le divinità buone.Culti e chiese: I riti sono segreti e non vi sono affiliazioni simili a quelli dei comuni culti.Tipologia prediletta di seguaci: Gente malvagia di ogni sorta.Pantheon: InfernalePiano di residenza: Ottavo girone dell'inferno, ove le anime dei morti sono condannate al freddo più terribile, le lacrime non servono qui, si piange ghiaccio nelle malebolge. ~ Estremo Etereo Esterno ~Dei al di fuori dei normali Pantheon.Onnipresenti e forze stesse del multiverso 
Nome: Antenati[Lari, Antichi]Spririti deificiAree di influenza: Fortuna, Salute, Protezione.Descrizione: Gli Antenati non hanno una iconografia e un numero di figure precise che li rappresenta, essendo loro la deificazione degli antenati defunti. Solitamente gli Antenati rappresentano figure di spicco della famiglia da cui provengono, spaziando dall'Antenata genitrice all'Antico protettore. Non comune tra i Lari è la presenza di animali particolarmente importanti, normalmente i preferiti della famiglia o bestie che hanno avuto un certo peso nella storia familiare.Rapporti: Sopravvive all'influenza dei culti maggiori come culto familiare.Culti e chiese: Eredità del più antico e originale culto dei morti, il culto dei Lari è diffuso in quelle popolazioni dove la famiglia detiene un potere e un valore sociale di grande rilievo. È un culto casalingo e privato, che viene officiato davanti a piccole edicole situate all'interno della casa padronale.Tipologia prediletta di seguaci: Familiari e discendenti.Pantheon: Estremo etereo esterno.Piano di residenza: Etereo.  
Nome: Morte[La Fine Di Tutte Le Cose, La Triste Mietitrice]Divinità MaggioreAree di influenza: Beh, la cessazione di ogni sentore di vita. :asd:Descrizione: La Morte negli immaginari collettivi assume forme diverse. Celebre è la rappresentazione scheletrica ricoperta da un saio nero, che impugna inesorabilmente la sua falce per mietere vittime. In alcune rappresentazioni essa si accompagna di un cavallo a sua volta scheletrico, che viene utilizzato per permettere alla divinità Morte di spostarsi nei vari piani della realtà. Molti le attribuiscono una sessualità femminile, seppure, in realtà, la Morte sia asessuata.Rapporti: Alleato con Pestilenza; Fame; Guerra e Tempo. Nemico di alcune divinità quali Fato; Alto Capo (una sottospecie di Dio cristiano); Mordred (incarnazione della Vita).Indifferente verso altre divinità che lo considerano alleato o anche oppositore.Culti e chiese: Non ve ne sono di accertati.Tipologia prediletta di seguaci: Lavora da sola.Pantheon: Estremo etereo esterno.Piano di residenza: Astratto e, in azione, lo stesso piano fisico di esistenza degli umani.
Tempo[Grande risanatore]Divinià maggioreAree di influenza: Il tempo.Descrizione:Che cos'è dunque il tempo? Se nessuno me lo chiede, lo so; se voglio spiegarlo a chi me lo chiede, non lo so più.Nessuno ha mai visto il tempo. Ma, nonostante ciò, tutti lo conoscono e sono in grado di riconoscerlo.Nel tempo, l'uomo, ha cercato di immaginarsi l'aspetto di tale entità, creando così gli individui più bizzarri. La maggioranza dei popoli immagina il tempo come un uomo anziano vestito con delle ampie e logore vesti grigie. La barba, candida come la neve, che raggiunge il suolo. Dato il suo aspetto è credenza popolare che, nei suoi viaggi, si accompagni con un ramo di quercia, utilizzato come bastone.Rapporti: Alleato di Morte e di Destino, le altre divinità gli sono del tutto indifferenti.Culti e chiese: Nessun luogo può essere definito chiesa del tempo. Egli comunque posa spesso i suoi anziani occhi sulle torri dei campanari e delle chiese.Tipologia prediletta di seguaci: Non predilige nessun individuo in particolare, apprezza comunque lo sforzo dei campanari di portare la sua voce sulla terra.Pantheon: Estremo etereo esternoPiano di residenza: Il tempo è ovunque, in qualunque luogo o dimensione. Potemmo dire che il tutto sia la sua dimora. Così come potremo dire lo stesso del nulla. Il tempo è pur sempre un idea, un astrazione.  
Fato[Il Burattinaio, Il grande tessitore, Destino]Divinità maggioreAree di influenza: Susseguirsi degli eventiDescrizione: Il grande burattinaio, Fato, Destino.. molti nomi per una sola divinità. Per un solo concetto. Il Burattinaio appare come un uomo completamente avvolto dal suo mantello nero, alto circa due metri. E' possibile intravedere il suo pallido viso sotto il cappuccio, e i pochi che sono riusciti ad incontre il suo sguardo sono stati immediatamente abbracciati dalla follia. Nei sui occhi neri come la pece infatti è possibile scorgere una parte dei progetti che ha ancora in serbo per l'universo. Una parte e sufficiente a devastare la mente di un uomo.E' diletto del Grande tessitore osservare, dall'alto della sua dimora, il compiersi della sua divina volontà.Rapporti: Alleato di Morte e di Tempo, trova che tutte le altre divinità non siano degne d'interesse, eccetto Kvasir: anche uno come lui apprezza la buona musicaCulti e chiese: Fato non ha edifici costruiti in suo onore. Non gli sono mai interessati. Non ne ha mai fatti costruire.Tipologia prediletta di seguaci: I Pessimisti e gli Ottimisti in egual maniera. I burattinai.Pantheon: Estremo etereo esternoPiano di residenza:Il Fato non ha un vero e proprio piano di residenza. Egli assiste allo svolgersi del suo disegno in una semplice stanza dal pavimento a scacchi che si estende all'infinito in tutte le direzioni.