“Abbiamo deciso di mettere in atto le richieste dell'Onu per porre fine con ogni mezzo alle violenze": con queste parole il Presidente francese Nicolas Sarkozy , al termine della riunione all'Eliseo ,incontro a tre all’inizio,ed esteso poi alla coalizione dei volenterosi,Italia compresa, aveva confermato la volontà di attaccare militarmente la Libia.E la prima offensiva è partita da un aereo francese alle 17.45 di tre giorni fa. Ora quella che doveva essere un’azione a sostegno dell’inerme popolazione civile e a difesa di un popolo ,quello libico,oppresso da una brutale dittatura,si è trasformato in un boomerang,sia per l’Onu ,che per l’Occidente e tutta la coalizione dei volenterosi, compresa la nostra cara e amata Italia.I francesi nella loro frenesia di anticipare i tempi e proporsi come leader del mondo libero ,hanno subito creato problemi con gli americani,per quanto riguarda la strategia militare e di intervento.Prima ancora di pianificare il tutto Sarkosy doveva far vedere al mondo libero che un aereo francese stava sorvolando il cielo libico,quando anche gli sprovveduti lo sanno che le fly zone si fanno abbattendo gli eventuali pericoli dell’avversario,quello che hanno fatto gli americani e gli inglesi ,la notte di tre giorni fa ,abbattendo i radar e i sistemi missilistici libici,per mettere in sicurezza gli aerei che volavano nei cieli.Ora l’Europa si è defilata,La lega araba,ha preso le distanze da questa coalizione di volenterosi,gli americani hanno capito subito i rischi di quello che sta per accadere,e subito vogliono cedere il comando militare della missione a Francia e Gran Bretagna,L’unione Africana non si è nemmeno presentata a Parigi…E il colonello Gheddafi? Il colonello Gheddafi da brutale dittatore è diventato martire della libertà,che chiama a raccolta l’intero popolo in armi in difesa della libertà ,distribuendo armi e soldi a tutti quelli che gli stanno vicino.Quello che sta venendo fuori che delle tragedie umane,non se ne importa niente nessuno.Ma che si continuano a usare per motivi interni e di business,L’attivismo della Francia per tornare protagonista,per motivi biechi e beceri,campagna elettorale di Sarkosy,entrare nel business del petrolio e del gas in Libia,visto che in Irak sono stati esclusi ,essere di nuovo presenti in Africa visto che molti paesi hanno preferito avere i cinesi come referenti…Ora veniamo alla nostra cara e amata Italia,questa volta non parlerò male del nostro amato Premier,anzi ne tesserò le lodi,dico subito che è stato quello più equilibrato certo che il 18 marzo c’è rimasto male a Parigi lo hanno escuso dalle decisioni perché Sarkosy non lo ha invitato al prevertice che ha avuto con Cameron e la Clinton.Poi ha dovuto moderare e abbassare i toni dopo le dichiarazioni interventiste di La Russa “Non faremo gli affittacamere”aveva detto La Russa e subito gli faceva eco Frattini che all’Italia spettava il cordinamento delle operazioni.Non avevano capito che Sarkosy aveva altri progetti …Anche il nostro Presidente della Repubblica poteva fare a meno di parlare,dopo quel suo bel discorso commovente tenuto per i 150 anni dell’Unita d’Italia…la lezione sull’Onu se la poteva risparmiare…E non vogliamo parlare del pacifista Bossi?Proteggere dai profughi,se la nato schiera le sue forze a difesa delle coste italiane e impegno dell’Europa ad accoglierli ,questo vuole Bossi per dare l’appoggio al Governo.Ora cosa accadra?In Italia parlano di Nato per il comando delle operazioni,non hanno ancora capito le motivazioni ,sperano che con l’intervento della Nato si limitano i danni ,a questo punto una riflessione sull’Onu è doverosa ,L’Onu faccia una risoluzione permanente sui diritti e la dignità umana e metta per iscritto anche l’ipotetica forza o si appoggi a una struttura ,che può essere anche la Nato,ma non faccia le sue scelte per miserabili interessi di bottega e discriminando in base alle sue convenienze dove come e quando intervenire…In Tibet c’è un genocidio in atto i cinesi stanno sterilizzando le donne tibetane,per cancellare il popolo tibetano dalla Terra.In birmania sono state fatte elezioni farsa e con il consenso dell’Onu.L’inviato Onu pare che abbia avuto per compiacere i militari al potere milioni e diamanti.In Iran il regime spara sulla folla e stanno preparando la bomba atomica…l’elenco è immenso,ma bisogna mettere al primo posto la dignità e i diritti umani e non miserabili interessi di Bottega.
Impantanati in Libia
“Abbiamo deciso di mettere in atto le richieste dell'Onu per porre fine con ogni mezzo alle violenze": con queste parole il Presidente francese Nicolas Sarkozy , al termine della riunione all'Eliseo ,incontro a tre all’inizio,ed esteso poi alla coalizione dei volenterosi,Italia compresa, aveva confermato la volontà di attaccare militarmente la Libia.E la prima offensiva è partita da un aereo francese alle 17.45 di tre giorni fa. Ora quella che doveva essere un’azione a sostegno dell’inerme popolazione civile e a difesa di un popolo ,quello libico,oppresso da una brutale dittatura,si è trasformato in un boomerang,sia per l’Onu ,che per l’Occidente e tutta la coalizione dei volenterosi, compresa la nostra cara e amata Italia.I francesi nella loro frenesia di anticipare i tempi e proporsi come leader del mondo libero ,hanno subito creato problemi con gli americani,per quanto riguarda la strategia militare e di intervento.Prima ancora di pianificare il tutto Sarkosy doveva far vedere al mondo libero che un aereo francese stava sorvolando il cielo libico,quando anche gli sprovveduti lo sanno che le fly zone si fanno abbattendo gli eventuali pericoli dell’avversario,quello che hanno fatto gli americani e gli inglesi ,la notte di tre giorni fa ,abbattendo i radar e i sistemi missilistici libici,per mettere in sicurezza gli aerei che volavano nei cieli.Ora l’Europa si è defilata,La lega araba,ha preso le distanze da questa coalizione di volenterosi,gli americani hanno capito subito i rischi di quello che sta per accadere,e subito vogliono cedere il comando militare della missione a Francia e Gran Bretagna,L’unione Africana non si è nemmeno presentata a Parigi…E il colonello Gheddafi? Il colonello Gheddafi da brutale dittatore è diventato martire della libertà,che chiama a raccolta l’intero popolo in armi in difesa della libertà ,distribuendo armi e soldi a tutti quelli che gli stanno vicino.Quello che sta venendo fuori che delle tragedie umane,non se ne importa niente nessuno.Ma che si continuano a usare per motivi interni e di business,L’attivismo della Francia per tornare protagonista,per motivi biechi e beceri,campagna elettorale di Sarkosy,entrare nel business del petrolio e del gas in Libia,visto che in Irak sono stati esclusi ,essere di nuovo presenti in Africa visto che molti paesi hanno preferito avere i cinesi come referenti…Ora veniamo alla nostra cara e amata Italia,questa volta non parlerò male del nostro amato Premier,anzi ne tesserò le lodi,dico subito che è stato quello più equilibrato certo che il 18 marzo c’è rimasto male a Parigi lo hanno escuso dalle decisioni perché Sarkosy non lo ha invitato al prevertice che ha avuto con Cameron e la Clinton.Poi ha dovuto moderare e abbassare i toni dopo le dichiarazioni interventiste di La Russa “Non faremo gli affittacamere”aveva detto La Russa e subito gli faceva eco Frattini che all’Italia spettava il cordinamento delle operazioni.Non avevano capito che Sarkosy aveva altri progetti …Anche il nostro Presidente della Repubblica poteva fare a meno di parlare,dopo quel suo bel discorso commovente tenuto per i 150 anni dell’Unita d’Italia…la lezione sull’Onu se la poteva risparmiare…E non vogliamo parlare del pacifista Bossi?Proteggere dai profughi,se la nato schiera le sue forze a difesa delle coste italiane e impegno dell’Europa ad accoglierli ,questo vuole Bossi per dare l’appoggio al Governo.Ora cosa accadra?In Italia parlano di Nato per il comando delle operazioni,non hanno ancora capito le motivazioni ,sperano che con l’intervento della Nato si limitano i danni ,a questo punto una riflessione sull’Onu è doverosa ,L’Onu faccia una risoluzione permanente sui diritti e la dignità umana e metta per iscritto anche l’ipotetica forza o si appoggi a una struttura ,che può essere anche la Nato,ma non faccia le sue scelte per miserabili interessi di bottega e discriminando in base alle sue convenienze dove come e quando intervenire…In Tibet c’è un genocidio in atto i cinesi stanno sterilizzando le donne tibetane,per cancellare il popolo tibetano dalla Terra.In birmania sono state fatte elezioni farsa e con il consenso dell’Onu.L’inviato Onu pare che abbia avuto per compiacere i militari al potere milioni e diamanti.In Iran il regime spara sulla folla e stanno preparando la bomba atomica…l’elenco è immenso,ma bisogna mettere al primo posto la dignità e i diritti umani e non miserabili interessi di Bottega.