Garden House

Il Pianista


Danzante il fumo si alzava verso il soffitto, l' odore proveniente dalla sigaretta,non era di tabacco puzzolente. Le unghie erano curate mani particolari, soprattutto quando le posava su quei misteriosi tasti bianchi e neri che sotto la sua pressione o leggerezza creavano un suono così diverso e così intenso, particolare; mani di cui conoscevo il tocco, ero stata accarezzata come se fossi stata un tesoro senza fretta, ma con passione, spogliata come si spoglierebbe una musa. Persi me stessa tra i suoi suoni ed i suoi occhi per ritrovarmi e ritrovarmi ogni volta quando la musica suonerà ancora.