Seta tra le dita

...Arrabbiata


Sono strane le reazioni che assumiamo quando siamo arrabbiati. Chi alza la voce, chi piange, chi lancia oggetti, chi insulta, chi esce sbattendo la porta, chi si rifugia nel silenzio.Da giovane ero cosi , tacevo senza alcun ritegno. Mi chiudevo in me stessa e la mente cominciava a viaggiare, l’ira mi assaliva e non pronunciavo le parole, restavano  tutte dentro me in cerca di una loro collocazione. Se fossero uscite non sarebbe stata una bella cosa.In quei momenti non ero  padrona di me stessa. Questo l’ho imparato strada facendo,partendo in quarta in preda alla mia impulsività  dicevo cose che non corrispondevano alla realtà ma lo facevo solo per ferire e salvaguardare il mio dolore. Era l’atteggiamento giusto per peggiorare la situazione. Ora metabolizzo il momento di rabbia cercando di riflettere..voglio affrontare subito per non lasciare che la mia immaginazione poi prenda il sopravvento. Soffro, mi lacero e divento ancora piu nervosa  se non mi si ascolta .Ora ho molto da dire in quei frangenti e devo ammettere che è un gran peccato non averlo fatto sempre. non riuscire ad  esternare le proprie ragioni con pacatezza , alla fine sfinisce. A volte vedo il mio sguardo tagliente e a nulla vale cercare di celare il mio pensiero. Mi si legge in faccia tutto il turbamento interiore…quando passa però non porto rancore… ascolto, parlo.. e chiedo anche scusa se necessario.Ora mi chiedo e voi come siete?