...

                Senza me … L’aria è anestetizzata. Gl’occhi si confondono nell’ambiguità di un bianco e nero sbiadito, mentre le lancette dell’orologio “corrono” come se mi stessero inseguendo e io dovessi scappare da qualcosa, forse solo dalla mia stessa coscienza… La consapevolezza mi strazia. L’ho sempre saputo… Io dico, gli altri smentono, ma nel mio dire annaspano.Mi sono ferita ieri, scivolando ho battuto la testa, un gran tonfo è l’unico suono che ricordo… dopo… il nulla, nemmeno perché stavo male, né per cosa …Ho legato la mia vita con le mani nelle sue, senza volerlo, quasi per caso… è stato com’esser baciati dal sole all’improvviso, ma che paura dopo!         Elo …