Ema

THE DAY AFTER...


Mi chiami dottore. La giornata più bella e strepitosa della mia vita. C' stato tutto, dall'amore, ai genitori, alla propria realizzazione, agli amici, ai non amici, persino i vicini ed i parenti, le persone che non sentivo da tanto, con cui non parlavao persino più per litigi vari, o gente impensabile...il mio professore di matematica del liceo era nella commissione d'esame. Sono stato contentissimo e assai sorpreso di rivederlo in quella circostanza.E' stato un giorno in cui tu ti rendi conto di vivere la storia, uno dei giorni più importanti della mia vita che ho affrontato con molta calma e molta consapevolezza. E' stato sicuramente il giorno più consapevole, più maturo, più denso della mia vita. Quando in testa non hai molto, solo la consapevolezza che VIVI, sei NELLA STORIA, nei momenti unici, ISTITUZIONALI DELLA tua esistenza. Ed è stato F-A-N-T-A-S-T-I-C-O. C'è stato solo un punto in cui mi sono detto "non ce la farò"...quando alle 23 mi sono detto...qua non arrivo alle 0.00. E invece i miei amici mi hanno tirato in mezzo fino alle 5.00 del mattino. Non c'è musica che possa essere colonna sonora di ieri. Forse un misto dei cd più belli scritti dall'uomo e di altri che dovranno ancora essere scritti. a proposito. oggi e domani incisioni. Mancano solo le voci. E dopo le urla di ieri sera ho l'unico rimprovero di essere bastonato dai miei amici musicisti e dalle mie corde vocali, foraggiate a negroni, fiumi di birra e sigarette in quantità d'industria. il vostro dottore,Ema.