FATTERELLI

GIORNATA DEL RICORDO


IL DATO STORICO 
Diciamoci la verita': della giornata del ricordo importa poco. Alcune Universita' trattano la giornata delle foibe come una bibita global e con l'ipocrisia che la politica deve starsene fuori dalle scuole. Ma la legge che la istitui' fu una legge voluta e votata come una tardiva rivincita e un riconoscimento quasi postumo a tanti italiani lasciati ai margini, per tanti anni. Ma il popolo italiano non sa che farsene del ricordo delle foibe. Purtroppo.In qualche modo gli esuli per decenni hanno trovato appoggio nella pubblicistica di destra, gli e' rimasto appiccicato qualcosa di nostalgico.Le bande di Tito fecero i conti con gli ustascia croati, con gli sloveni bianchi, con i musulmani di Bosnia che si erano scavati una nicchia all'ombra del Reich.Le ferocia delle foibe ebbe, ai loro occhi, non solo il sapore di una vendetta slava nei confronti dei fascisti italiani, anche quando fascisti non erano, e quando, pur essendolo, non si erano macchiati di nessuna colpa. Ebbe l'impronta della giustizia popolare, del verdetto della storia, dell'arroganza che consente il diritto di disporre della vita e della morte altrui, perche' rappresenti il futuro, la Giustizia ultima.Che interessa all'assassino ragazzo kamikaze e ai sequestratori di volontari e giornalisti occidentali che costoro siano degli individui che portano su di se' la sola responsabilita' di quello che  fanno e dicono e non di quel che fanno gli altri, o i loro governi? Che cosa vale l'individualita' del singolo e la sacralita' della singola vita, se ognuno di noi vale solo in ragione dell'appartenenza? Ragionano cosi' gli islamismi, i mafiosi, e i no global: vale il sogno di un atleta, e perfino il business che gli sta dietro, e non l'assalto alla fiaccola olimpionica per "protestare" contro i simboli collettivi. Ci si puo' ammantare di bandiere arcobaleno, mostrarsi preoccupati dell'ambiente e per gli immigrati, e si puo' essere molto devoti e sottomessi a Dio anche se poi si odia e si sgozzano innocenti esibendone l'odio e il sangue o avallandone il gesto?ECCO QUELLO CHE DISSE IN RADIO GIA' UN ANNO FA IL SEN.TOTARO. clicca.