FATTERELLI

Prima puntata di trilogia: Bonsai della Grande Destra


Un fascio di giornali e atti parlamentari che svolazzano…e i francesi che ci rispettano. E tu mi fai…dobbiamo andare al cine ma al cine vacci tu. Ma lui potrebbe essere Aigor di Frankenstein Junior, gli occhi un po’ a palla ma con la capacità di stare un po’ qua e un po’ là. Ipercinetico Maurizio, impossibile inchiodarlo ad una sedia per un’ora. Lui tanto amico di Ignazio, quando era animatore di Radio University a Milano. La futura moglie Amina ne curava il notiziario. Si conobbero ai campi Hobbit e tre anni dopo si sposarono. Ma Ignazio era già sposato. Aveva un cane di nome Schranz e quando fecero una riunione ad Imola, Ignazio si presentò da Milano con Schranz, perché aveva detto alla moglie che usciva un attimo.Maurizio non ha mai avuto la camicia nera ma un impermeabile bianco, anche quando fecero lo scherzo a Teodoro simulando una veglia funebre circondandolo di lumini a morto quando si addormentò sulla scrivania; lui si mise a urlare svegliandosi ma erano anni che quando i cortei dei comunisti passavano nei pressi di via Sommacampagna Teodoro comprava mezzo chilo di pizza per cento persone.Per Maurizio, oggi Berlusconi è un incrocio tra una rock star e Madre Teresa, è un personaggio che va al di là della politica. Gianfranco sembra più equilibrato e meno estroso, se lo ricorda Maurizio quando Gianfranco tanti anni fa non aveva la macchina e veniva con l’autobus da Monteverde. Poi comprò una 126 bianca. Gianni invece aveva il motorino, un Corsarino. Ora è sindaco di Roma. Auguri, ragazzi. Per il vostro 26 marzo. O giù di lì. ECCO COSA SI DICE IN AMERICA SU QUALCUNO DI VOI