Che dire, io non ho figli e quindi mi dicono che non posso giudicare o addirittura parlare...Ok...ma potrò dire la mia? O no? Io penso di sì...Mi sono trovata a parlare con una persona che è giovanissima, ha 14 anni...era preoccupata per la scuola, perchè ha appena iniziato in una scuola nuova, passaggio dalle medie alle superiori...Ovviamente è un passaggio difficile, e tuttici siamo trovati in questa situazione, e ricordo che è stato anche il mio problema di allora...ero abbastanza demotivata, seppure non fossi brava a scuola alle medie (come questa persona), ma avevo scelto la scuola magistrale (dalle suore) e seppur avessi un fortedesiderio di insegnare un giorno, stavo capendo che davvero avevo sbagliato indirizzoscolastico. Tornando a quella ragazzina, quel giorno era demotivata e non aveva voglia di studiare,quel pomeriggio, cercavo di tirarle fuori le parole, ma parlava poco e niente, e mi riservava solo sguardi non tanto piacevoli. Vado per salutarla, mentre se ne andava da casa mia e naturalmente con affetto, perchè le voglio anche bene, e quindi mi è venuto da abbracciarla e rincuorarla... e questa si gira di scatto e mi fà: "ma io a scuola sono comunque brava e ho dei buoni voti!" E chi le aveva detto che non fosse così? Volevo solo farla sentire meno triste!Mi è dispiaciuto e mi sono tenuta per me questa cosa, ed ora la sfogo qui sul mio Blog, e mi viene altresì da pensare a questo... Ma la vita non è essere bravi a scuola...non è che se sei bravo a scuola sei una persona vincente!!! La scuola è solo l'inizio di un istruzione necessaria per imparare...poi la vita è ben altro...la vita è imparare dalle sconfitte e formare il proprio carattere, quindi la scuola non determina nulla !!!! Spero che questa persona possa essere felice un giorno e possa imparare che nulla ti è dovuto e che dobbiamo metterci noi d'impegno per migliorarci e che se non lo facciamo, non impareremo certamente a vivere! Emily