Sono passati tre anni....sembrano un eternità...ti guardo oggi, e come allorami viene un angoscia dentro incredibile!!! Non potrò più sentire la tua voce,non potro' più parlarti, magari, perchè no, discutere delle solite cose.Ora guardo il tuo sguardo, i tuoi occhi persi oltre la finestra dell'ospedale doveeri ricoverato, e in quello sguardo tanta tristezza, che non dimenticherò MAI.Le tue speranze "di una vita migliore" si erano piano piano affievolite, e con la salute se ne erano andate anche loro... La mamma era morta e tu non ti daviMAI pace e mi dicevi spesso "sai che l'ho sognata? Era ai piedi del letto e mi teneva la mano sorridendo...e mi faceva coraggio". Io ho sempre pensato chefosse una bugia, ma non credo...qualcosa mi dice che non era così.Io spero solo che vi siete rivisti, e che ora vegliate da lassù per me e anche per mio fratello Gian Paolo, lo spero tanto, perchè io qui da sola non trovo la giustapace e ogni tanto devo piangere lacrime amare e pensarvi. Spero che lassù il tuo sguardo triste sia sparito e che i tuoi occhi verdi siano pieni di pace e serenità...te lo auguro tanto e di cuore... TVTB Tua figlia.