Il Cardiopatico

Due mani dello stesso Giardiniere..


(Brano tratto dallo spettacolo "La Bella")Lei muove la mano.. poi il braccio.. lenta.. il gesto è ampio.. la mano scivola in tasca. La sua. Rimane immobile per qualche decimo di secondo..ma vedo i muscoli del suo avambraccio tendersi.. poi il gesto riprende il suo ritmo precedente.. ma questa volta sembra essere in reverse.. (controtempo) per farla breve tira fuori dalla tasca una pistola..Io non mi scompongo.. rimango immobile.. la mia.. di pistola è immobile come me. da circa 2 minuti e 37 secondi.. all’estremità del mio braccio teso.Punta precisamente alla pupilla del suo occhio sinistro. (pausa)Ma non ha ancora soffiato il colpo. (pausa)Mi perdo nel pensiero di lei nuda.. potrebbe essermi fatale.. ma è più forte della volontà.(pausa)Ora anche la sua pistola è puntata ad un mio occhio.. maledetta volontà labile! credo quello destro.. Ho paura.. è bella.. bellissima.. è la visione più eccitante che abbia mai avuto la fortuna di subire in tutta la mia vita. Io ho la sua vita sul mio grilletto.. ma non mi importa.. non me ne frega nulla! Ciò che mi importa è che lei abbia la mia sul suo.(con difficoltà) Non è semplice.. non lo è mai stato.. ma questa volta ho timore: di essermi innamorato.. realmente.L’ odio, l’amore.. ho sempre creduto fossero due umori dello stesso fiore. L’ assassinio ed il sesso.. ho sempre creduto fossero due mani dello stesso Giardiniere.Io non uccido se non odio.. e non odio se non amo..(pausa)Ma non è reale.. continuo a ripetermelo.. non è reale!È solo la paura. Sto diventando vigliacco.. vigliacco.. mi sento addosso il puzzo della paura.. il puzzo del sudore intriso di terrore..Faccio anche le rime quando ho paura.. perdio!(pausa)Mi sto eccitando.. e lei se ne accorge..Credo...Abbassa velocemente lo sguardo e lo rialza più velocemente di quanto lo aveva abbassato.Sorride.. in modo cinico.. divertito.Non è lei.. sono io.Sono io che sto sorridendo..Sono io che..La uccido.. adesso la uccido.. adesso sparo.. spara! Cristo Daniel SPARA!No.(sorride.. e comincia a ridacchiare) Ho un calibro troppo grosso..Non posso. Rischio di sfregiarle il sorriso.Non posso.Sono un vigliacco.Ma non sono io.È lei che mi costringe ad esserlo.. mi mette di fronte me stesso.Non posso.. abbasso la pistola.. uccidimi! Che cosa aspetti.. UCCIDIMI! No.. di nuovo.. due sicari che non riescono ad uccidersi a vicenda, comincia a diventare comica la situazione! (pausa)le si vedono i capezzoli dalla maglietta di seta..abbassa la pistola.. anche lei.. è incredula. Si avvicina.. è ovvio.. per baciarmi..Preferisce però schiaffeggiarmi come prima cosa. Il bacio è successivo..Il bacio è adesso..Il bacio.. La sua lingua.. ci sa fare cazzo!Non è semplice.. non lo è mai stato(colpo di pistola)Mi dispiace..