Non pensate MAI al domani. Il pensiero del domani è destabilizzante. Vivere ORA è l’unico modo possibile per essere sereni e in armonia con se stessi. In questi tempi, per certi versi meravigliosi e per altri destabilizzanti, il domani può fare Paura o suscitare Speranza. Le due condizioni sono sbagliate perché non attinenti a ORA. Chi ha Paura del domani è colui che vive con Paura il suo oggi; chi ha Speranza è colui che vive l’oggi con Speranza. Se voi siete proiettati al domani, vi perdete tutto ciò che l’oggi è in grado di darvi. Se oggi avete Paura dovete lavorare su questa Paura per disinnescarla. Come? Non sperando che vada meglio domani, ma capendo che cosa c’è nell’attimo in cui la Paura si è manifestata, ciò che ha potuto provocarla. Attorno alla Terra c’è una gran massa di Paura da cui tantissimi individui attingono e purtroppo non sempre con modalità chiare, limpide o istintive, e ,sovente, con l’intenzione di trasmetterla anche ad altri. Alludo soprattutto a ciò che vi viene porto attraverso la stampa, le televisioni, gli incontri, le conferenze ecc.. La Paura è una vibrazione che più di altre fa scendere le difese energetiche che sono anche le difese fisiche. Con la Paura si entra in uno stato fisico alterato, si è più soggetti alla malattia, agli sbalzi di umore e soprattutto si è più portati a prendere delle decisioni errate. La Paura che induce l’essere umano a considerare tutto in termini negativi, ha però, dentro di se, una Forza che spinge a superare proprio la Paura. La Paura vuole essere superata perché: quando è sana, moderata, non patologica, non troppo incisiva nella vita di una persona, può essere considerata naturale, anzi potrebbe essere definita più che Paura, cautela, diffidenza, viceversa quando la Paura che viene “buttata addosso”, che andate a “pescare” nei campi della Paura, è veramente forte e condiziona la vostra Vita, suscita anche la voglia di reagire. Cosa fa l’essere umano per togliersi la Paura? Pensa al domani. Pensa: ho Paura adesso, ma domani sarà meglio, potrò fare questo o quello…, comincia a sognare, a progettare, ma non capisce che così facendo si mette nuovamente a rischio di Paura perché se i suoi progetti, quelli che lui sogna, non vanno poi a buon fine, la Paura aumenterà. Il modo saggio di affrontare questa vibrazione è quello di disinnescarla al momento in cui si crea. Quando sentiamo una sensazione di Paura domandiamoci: primo, è giustificata? Secondo, se sì, da che cosa è giustificata? Cerchiamo di capire che cosa sta suscitando la Paura. Se non è giustificata bisogna avere il coraggio, la capacità di passare oltre, di ridere e vederla come una vibrazione che si è “intrufolata” nell’Energia quasi di soppiatto. Vuole appropriarsi di spazi che non siamo disposti a darle. Possiamo paragonare la Paura ad un sasso che è stato buttato da fuori: ha rotto un vetro, si è infilato in casa nostra. Dobbiamo avere la forza di prenderlo e buttarlo via. In questo momento parlare della Paura ha anche un significato molto specifico, perché iniziamo a pensare a quello che sarà e tutto ciò che è ignoto genera paura. Una Energia forte e solida sa che andrà incontro agli anni futuri con la stessa condizione che vive ORA: di equilibrio, di Armonia, di cautela e non di Paura. Sentirsi parte di un Tutto deve annullare automaticamente la Paura. Nel Tutto c’è qualunque Forza, vibrazione, soluzione a ciò che il Tutto ha permesso arrivasse a noi. E’ un pensiero semplice, può sembrare un pensiero che, per essere accettato, richieda Fede, invece richiede solo logica. Il Tutto non può agire contro se stesso, quindi non può agire contro l’essere umano. Darà sempre in ogni occasione la capacità di sopportare le situazioni e di gestirle al meglio. Questo è un concetto che ho ripetuto tante e tante volte. E’ il vero e autentico antidoto alla Paura.