La sinestesia è una condizione nella
quale esiste una aumentata connessione tra differenti aree cerebrali deputate a elaborare le informazioni in arrivo dai diversi organi di senso. Questo porta al mescolarsi di diverse sensazioni, fino a indurre, nei sinesteti, vere e proprie "tempeste percettive". Nella sinestesia del tocco a specchio la vista di una persona che viene toccata evoca una sensazione tattile, fino al punto che vedere infliggere dolore a qualcun altro provoca dolore. Un fenomeno davvero strano, che Jamie Ward, dell'University College London, ha recentemente confermato dopo avere osservato le reazioni di dieci individui con tale forma di sinestesia quando venivano realmente toccati mentre guardavano altre persone che venivano toccate, sia nei medesimi punti del corpo, sia in punti differenti. |
A quasi
tutti è capitato di dire o sentirsi dire «capisco il tuo dolore», ma esistono individui che lo "sentono", il dolore degli altri, come se fosse il proprio. Si tratta di un fenomeno di cui ancora si sa poco, definito "sinestesia del tocco a specchio". Alcuni ricercatori britannici affermano che questa particolare forma di sinestesia, descritta per la prima volta soltanto nel 2005, potrebbe essere più comune di quanto si pensi, e che, secondo i risultati di una loro recente ricerca, sarebbe anche strettamente legata all'empatia, cioè alla capacità di capire perché le altre persone si comportano in un determinato modo. Susanna Trave, 27 agosto 2007 |
AREA PERSONALE
- Login
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.