ENCELADUS

ENCELADUS


Rieccoci qui equipaggio!Visto che siamo già in orbita attorno a Saturno, soffermiamoci un breve attimo per parlare della luna Enceladus, che ho scelto per dare il nome al nuovo blog, nonchè leggermente anagrammato per il nuovo nick name.Come già accennato nel messaggio precedente "LE LUNE DI SATURNO", Enceladus fu scoperta nel 1789 da William Herschel.Nella mitologia, Enceladus era il nome di uno dei giganti che Zeuss sconfisse in battaglia ai piedi dell'Etna.La sonda Cassini, anch'essa menzionata nel messaggio precedente, vi è passata accanto poco più di un mese fa, il 17 Febbraio 2005, ed ancora più recentemente questo stesso mese, il 9 Marzo, con un passaggio ancora più ravvicinato.La foto di questo messaggio, che è la stessa usata per il titolo del blog, è invece stata scattata dal Voyager 2 e mostra la superfice ghiacciata che riflette ben il 90% della luce solare che la colpisce, catalogando Enceladus tra i corpi celesti più riflettenti.Enceladus è una piccola luna, con un diametro di poco meno di 500 Km. La superfice ghiacciata presenta rilievi che arrivano da 1000 a 2000 metri di altitudine e la parte non butterata dai crateri fa supporre che in passato la superfice fosse allo stato liquido.Questo satelite non ha un'atmosfera vera e propria, ma bensì come la nostra Luna presenta tracce di gas rarefatti (prevalentemente vapor d'acqua ionizzato) trattenuti dalla tenue forza di gravità che è di 0,079 m/s2.Si presume che il vapor d'acqua fosse fuoriuscito da delle specie di gayser che si erano formati in passato.Enceladus effettua una rivoluzione orbitale intorno a Saturno in 32 ore e 53 minuti. La sua massa è di 8,6 x 10(19) kg e la sua densità media è di 1,3 grammi per centimetro cubo.Ed ora prepariamoci perché per il prossimo viaggio partiremo dal Sole! :-)A presto equipaggio!