Noi e l'endometriosi

La diagnosi di endometriosi


Uno degli aspetti più complessi dell’endometriosi è la diagnosi.La diagnosi dell’endometriosi non è cosi’ immediata e semplice.In Europa intercorrono più di 8 anni tra l’esordio della malattia e la sua diagnosi.Tradotto in parole povere significa che una donna prima di ottenere una diagnosi corretta incontra moltissimi medici di ogni branca specialistica e tutti questi medici,rilasciano una diagnosi sbagliata con conseguente perdita di denaro, tempo e salute della donna che a loro si rivolge.Secondo l’Associazione americana di endometriosi il 38 % delle ragazze manifesta i primi dolori a 15 anni; il 21 % dei medici esclude l’endometriosi; nel 24 % dei casil’endometriosi viene scambiata con una sindrome del colon irritabile e nel 9% delle volte si pensa che la donna abbia problemi psicologici; nel 10% dei casi la definizione che viene data è “lei è una donna isterica”.
Pensate al paradosso: non solo una donna soffre ,ma in più deve sentirsi dare dell’isterica ….mah !!!Purtroppo ...........
i mezzi diagnostici sono di scarso aiuto al medico.Vediamo quali sono questi mezzi : 1.COLLOQUIO MEDICO PAZIENTE : è la cosiddetta anamnesi, in altre parole una raccolta di informazioni sul proprio stato di salute che la donna racconta al medico e che il medico poi utilizza per avere un quadro più chiaro della situazione2.VISITA GINECOLOGICA : attraverso la visita si possono apprezzare alcuni focolai endometriosici specialmente al fornice vaginale, nel retto, e nei legamenti dell’utero. Ricordate che tuttavia, un esame ecografico negativo, non esclude la presenza di un’endometriosi.2.ECOGRAFIA TRANSVAGINALE : si tratta di un’ecografia della pelvi eseguita con sonda transvaginale. E’ utile soprattutto a livello ovarico3.CLISMA TAC : è una tac associata ad enteroclisma (introduzione di liquidi nell’intestino attraverso il retto) ed è utile nella diagnosi dell’endometriosi intestinale4.RISONANZA MAGNETICA: può aiutare in determinati casi ad evidenziare focolai endometriosici, soprattutto se crescono nei legamenti o nella muscolatura dell’utero (adenomiosi).5. Ca125: è un marcatore non specifico dell’endometriosi (si usa anche per la diagnosi ed il follow-up del carcinoma ovarico), ma quando è positivo può confermare la presenza della malattia poiché è indicativo di alto livello infiammatorio. Si esegue facendo un prelievo di sangue Purtroppo pero’ l’unica diagnosi di certezza viene fatta con la sesta opzione:6.la LAPAROSCOPIA in anestesia generale Durante la laparoscopia si possono visualizzare direttamente gli organi interni e nello stesso tempo si possono rimuovere i focolai di endometriosi e le possibili aderenze. Il tessuto rimosso viene fatto poi analizzare per dare la conferma di endometriosi (analisi istologica).Se mi sono dimenticata qualche mezzo diagnostico me lo farete sapere,va bene?Ciao da