I giorni Maya

Seme Giallo - Magda Wimmer


KANNumero: 4Pronuncia: "can"Significato: chicco di grano, mais, maturazione, lucertolaEnergia: forza di sbocciareProprietà:seme, germogliare, creazione, talenti, terreno fertile,gravidanza, maturazione, sviluppoPunto cardinale: sudColore: gialloElemento: FuocoPianeta: GioveChakra: Chakra della radice Sfida: limitazione di nuove possibilità, preferenza per la sicurezza anziché per lo sviluppo e il risveglio, non sfruttare le possibilità, ricadere sul piano del preconscio, non coltivare i propri talenti e le proprie capacità. Armonia: sviluppare l'orientamento ad un fine, lavorare per rendere fe­conda la propria vita, utilizzare la forza regolatrice della crescita, rimuove­re con decisione i propri fini personali. Significato del segno: il terreno è già preparato, in modo da poter semina­re i primi chicchi di grano con tutta la loro virtualità. La semente cade dal­l'alto nel profondo della Terra. Per la sua maturazione, essa ha bisogno delle forze del cielo: della pioggia, del sole, del vento ed anche del suolo scuro e nutriente della terra. Mitologia: E’ giunto il tempo di plasmare e di produrre, essendo state sod­disfatte tutte le premesse. Le forze degli inferi, per ora, costituiscono pur sempre gli elementi plasmanti e la dea originaria Mam ha spalancato le sue fauci, affinché l'acqua informe possa ora assumere lentamente le forme. I chicchi di grano portano già in sé la vita, ma come un bambino, essi hanno bisogno di tempo per poter arrivare a piena maturità. Vi è ancora tanta stra­da per giungere all'evolversi dei mammiferi e degli uomini dalle prime semplici forme di vita.Divinità: la dea originaria Mam. Kan è il seme gettato nel terreno fertile, preparato dall'Akbal; il chicco di grano farà germogliare qualcosa di nuovo. Kan è la diligente semina di nuove possibilità, capaci di nutrirci e di indicarci il luogo della nostra desti­nazione. Da un lato, Kan è l'atto energico del seminare (le nostre idee, i no­stri desideri, i nostri progetti, i nostri sogni) e, dall'altro, è anche la ricetti­vità della terra fertile, nella quale cadono le sementi. È l'equilibrio tra il fa­re e l'essere, fra l'attività e la passività.   Interpretazione del giorno Oggi, forse, tu devi affrontare cose, situazioni e persone, che ti hanno reso insicuro, poiché hanno messo in dubbio i limiti e le certezze da te stesso fis­sati. Esse hanno colpito i tuoi punti dolenti, potendo trattarsi di convinzioni, di princìpi di vita, di giudizi o di modelli di comportamento. Se tu, con ciò, hai limitato il tuo sviluppo, forse ora è tempo di preparare nuovamente il terreno e di essere pronti per la semina di nuove possibilità. I tuoi sogni e le tue idee riposano in te e aspettano soltanto che tu li semini.  Interpretazione personale Kan è molto legato alla terra e dispone della facoltà di estrinsecare senti­menti ed esperienze profondi, nel miglior modo possibile, artisticamente (per mezzo della musica, della danza, della pittura ecc.). Le persone del Kan lo fanno con molto entusiasmo ed anche con una vena di umorismo. Un'altra possibilità di espressione della loro profonda dottrina sta nella loro vasta conoscenza degli uomini e nel loro potere di immedesimazione, e ciò le rende capaci di aiutare gli altri con le parole e con i fatti. Poiché vivono molto nella loro sfera sentimentale, esse mostrano talvolta poca forza di azione e sembrano passive. Quando hanno perso l'equilibrio, può acca­dere che esse rincorrano le illusioni, dimenticando il loro compito vitale. Le persone del Kan spesso prendono la vita tremendamente sul serio e que­sto può renderle depresse e senza speranza. Se sapranno uscire dall'involu­cro di sicurezza del chicco di grano, troveranno rapidamente eccezionali possibilità di crescita e di sviluppo.  Stimoli - Ho già seminato i desideri del mio cuore?- Mi sono assicurato che anche la terra in cui essi cadono sia certamente fertile?- Conosco il mio compito personale nella vita e so anche che esso è im­portante?- Dove pongo dei limiti alla mia crescita mediante opinioni e modelli di condotta vecchi e superati?- Continuo ad aver bisogno della corazza delle sicurezze o posso deporla, avendo realizzato in me stesso la sicurezza della crescita?- Dove sono stimolato a seminare e dov'è importante essere ricettivo per accogliere il seme?- Sono consapevole di dover essere io stesso ad evocare i miei sogni e le mie possibilità?- So di essere io stesso l'artefice della mia personale realtà, essendone perciò responsabile?