Specchio BiancoETZNAB Numero: 18 Pronuncia: "etz'nab" Significato: spada, coltello, specchio, pietra focaia Energia: forza dell'autocoscienzaProprietà: coltello sacrificale, spada della verità. affrontare direttamente l'oscurità, immortalità, guarigione, sala degli specchi, chiarezza, facoltà di discernimentoPunto cardinale: nordColore: biancoElemento: Aria Pianeta: NettunoChakra: Chakra del plesso solareSfida: soffrire per il distacco, abbandonarsi alle illusioni e al dubbio di sé, essere separato, essere prigioniero delle proprie manchevolezze, essere sempre al centro di problemi e di conflitti, indossare maschere.Armonia: considerare uomini e situazioni come specchi e come doni; abbandonare le proprie illusioni, sfruttare la facoltà di discernimento, affrontare la propria ombra, guardare nello specchio. Significato del segno: il dio delle piramidi appare là, dove due piramidi, una proveniente dall'alto e una dal basso, sono collegate fra loro. Guardando dall'alto una piramide, come quella di Kukulkàn a Chichén Itzà (Messico), vi è una chiave di volta che indica il centro su cui convergono tutti e quattro i punti cardinali. Questo punto centrale può essere attraversato soltanto da ciò che ha superato la prova della verità. Ogni altra cosa dev'essere anzitutto sacrificata. Così come il serpente cambia la sua pelle, anche noi deporremo il nostro io e la nostra vita fisica, per ritornare ad una vita più ampia.Mitologia: la strada dell'umanità conduce oltre la separazione dalla propria sorgente, fino alla purificazione e ad un nuovo apprendimento delle proprie capacità creative. Come regalo in contraccambio del fatto che gli dèi hanno loro reso ancora una volta accessibile il proprio potere, questi pretendono dalle loro creature gratitudine e dedizione. Il dio Kukulkàn lo esigeva in particolare dai re e dai sacerdoti ed era perciò una caratteristica del loro regno, che essi digiunassero nel tempio, «offrendo incenso e il loro sangue», come narra il Popol Vuh.Divinità: Kukulkàn, il serpente piumato.Etznab è la spada o il coltello. I Maya ritengono Etznab anche come pietra focaia, che affila la spada della verità. Il coltello serve pure a liberare un prigioniero dai suoi lacci e a guarire feriti ed ammalati. Colui che entra nella sala degli specchi di Etznab ha bisogno di coraggio, per fissare il suo vero volto. Gli specchi riflettono tutto ciò che è falso o illusorio.Caban ci ha insegnato la fiducia nei rapporti più estesi, come pure il comportamento pratico di fronte agli aspetti contraddittori della vita su questa Terra.Ora Etznab ci sfida ancora una volta a guardare senza timore tutte le separazioni ed é perciò uno strumento importante, che ci conduce ad una grande chiarezza, ci purifica e rafforza la nostra capacità di discernimento. Soltanto dopo avere attraversato questa porta del "sacrificio di se stessi'', noi potremo assístere alla fusione delle due piramidi.Interpretazione del giornoCon Etznab, sei invitato ad affrontare la tua propria ombra. Come accade ciò? Oggi, forse, uomini e situazioni ti reggono uno specchio davanti agli occhi, e ti conducono verso quei temi che richiedono la tua particolare attenzione.Se qualcuno o qualche cosa risveglia in te un senso di rabbia o di indignazione, tu sai allora che devi ancora lavorare a questo. Etznab ti porge la spada, che ti mostra come poter allontanare da te le tue illusioni, il dubbio di te stesso, i timori e le ombre.Interpretazione personaleEtznab si esprime con una intelligenza tagliente e pratica e manifesta grande entusiasmo nell'intraprendere nuove cose. Gli individui di questo segno mostrano una coscienza dilatata, permeata dalla conoscenza dell'infinità e dell'ordine dell'essere. Ciò li rende molto pacati, socievoli e capaci di adattarsi alle circostanze. Generalmente, essi si impegnano volentieri per la famiglia e per la società e si mostrano molto decisi ad allontanare cose e a regolare situazioni, che non corrispondono alla loro profonda verità interiore. Se gli individui Etznab, a causa del loro stile autolesionista di vita, incorrono nella situazione di essere gravemente carenti di energia, allora essi tendono ad impigliarsi nei loro problemi, a reprimere i loro sentimenti e a rifiutare completamente tutto ciò che riguarda il corpo o il mondo sensibile. Nei rapporti più stretti, ciò può portare facilmente ad una rottura. E' perciò importante per gli individui di questo segno provvedere debitamente a se stessi e porsi dei limiti nel loro impegno a favore degli altri.Stimoli- Che cosa sono i lati oscuri della mia vita e come devo affrontarli?- Che cosa ancora dev'essere sacrificato in me alla spada della verità?- Ho dei problemi a lasciare cose e uomini così come sono, giudicando o condannando continuamente ogni cosa?- Posso accettarmi per quello che sono?- Considero ogni cosa che accade nella mia vita e tutti gli uomini con i quali mi incontro, come uno specchio di quello che io sono e di quello che ancora debbo imparare?- Sono riuscito a fare chiarezza in me stesso? So chi veramente sono e per qual fine io sono qui?- So di essere io e nessun altro colui/colei che scrive il copione della mia vita e che perciò può scrivere cose sempre nuove?
Specchio Bianco - Magda Wimmer
Specchio BiancoETZNAB Numero: 18 Pronuncia: "etz'nab" Significato: spada, coltello, specchio, pietra focaia Energia: forza dell'autocoscienzaProprietà: coltello sacrificale, spada della verità. affrontare direttamente l'oscurità, immortalità, guarigione, sala degli specchi, chiarezza, facoltà di discernimentoPunto cardinale: nordColore: biancoElemento: Aria Pianeta: NettunoChakra: Chakra del plesso solareSfida: soffrire per il distacco, abbandonarsi alle illusioni e al dubbio di sé, essere separato, essere prigioniero delle proprie manchevolezze, essere sempre al centro di problemi e di conflitti, indossare maschere.Armonia: considerare uomini e situazioni come specchi e come doni; abbandonare le proprie illusioni, sfruttare la facoltà di discernimento, affrontare la propria ombra, guardare nello specchio. Significato del segno: il dio delle piramidi appare là, dove due piramidi, una proveniente dall'alto e una dal basso, sono collegate fra loro. Guardando dall'alto una piramide, come quella di Kukulkàn a Chichén Itzà (Messico), vi è una chiave di volta che indica il centro su cui convergono tutti e quattro i punti cardinali. Questo punto centrale può essere attraversato soltanto da ciò che ha superato la prova della verità. Ogni altra cosa dev'essere anzitutto sacrificata. Così come il serpente cambia la sua pelle, anche noi deporremo il nostro io e la nostra vita fisica, per ritornare ad una vita più ampia.Mitologia: la strada dell'umanità conduce oltre la separazione dalla propria sorgente, fino alla purificazione e ad un nuovo apprendimento delle proprie capacità creative. Come regalo in contraccambio del fatto che gli dèi hanno loro reso ancora una volta accessibile il proprio potere, questi pretendono dalle loro creature gratitudine e dedizione. Il dio Kukulkàn lo esigeva in particolare dai re e dai sacerdoti ed era perciò una caratteristica del loro regno, che essi digiunassero nel tempio, «offrendo incenso e il loro sangue», come narra il Popol Vuh.Divinità: Kukulkàn, il serpente piumato.Etznab è la spada o il coltello. I Maya ritengono Etznab anche come pietra focaia, che affila la spada della verità. Il coltello serve pure a liberare un prigioniero dai suoi lacci e a guarire feriti ed ammalati. Colui che entra nella sala degli specchi di Etznab ha bisogno di coraggio, per fissare il suo vero volto. Gli specchi riflettono tutto ciò che è falso o illusorio.Caban ci ha insegnato la fiducia nei rapporti più estesi, come pure il comportamento pratico di fronte agli aspetti contraddittori della vita su questa Terra.Ora Etznab ci sfida ancora una volta a guardare senza timore tutte le separazioni ed é perciò uno strumento importante, che ci conduce ad una grande chiarezza, ci purifica e rafforza la nostra capacità di discernimento. Soltanto dopo avere attraversato questa porta del "sacrificio di se stessi'', noi potremo assístere alla fusione delle due piramidi.Interpretazione del giornoCon Etznab, sei invitato ad affrontare la tua propria ombra. Come accade ciò? Oggi, forse, uomini e situazioni ti reggono uno specchio davanti agli occhi, e ti conducono verso quei temi che richiedono la tua particolare attenzione.Se qualcuno o qualche cosa risveglia in te un senso di rabbia o di indignazione, tu sai allora che devi ancora lavorare a questo. Etznab ti porge la spada, che ti mostra come poter allontanare da te le tue illusioni, il dubbio di te stesso, i timori e le ombre.Interpretazione personaleEtznab si esprime con una intelligenza tagliente e pratica e manifesta grande entusiasmo nell'intraprendere nuove cose. Gli individui di questo segno mostrano una coscienza dilatata, permeata dalla conoscenza dell'infinità e dell'ordine dell'essere. Ciò li rende molto pacati, socievoli e capaci di adattarsi alle circostanze. Generalmente, essi si impegnano volentieri per la famiglia e per la società e si mostrano molto decisi ad allontanare cose e a regolare situazioni, che non corrispondono alla loro profonda verità interiore. Se gli individui Etznab, a causa del loro stile autolesionista di vita, incorrono nella situazione di essere gravemente carenti di energia, allora essi tendono ad impigliarsi nei loro problemi, a reprimere i loro sentimenti e a rifiutare completamente tutto ciò che riguarda il corpo o il mondo sensibile. Nei rapporti più stretti, ciò può portare facilmente ad una rottura. E' perciò importante per gli individui di questo segno provvedere debitamente a se stessi e porsi dei limiti nel loro impegno a favore degli altri.Stimoli- Che cosa sono i lati oscuri della mia vita e come devo affrontarli?- Che cosa ancora dev'essere sacrificato in me alla spada della verità?- Ho dei problemi a lasciare cose e uomini così come sono, giudicando o condannando continuamente ogni cosa?- Posso accettarmi per quello che sono?- Considero ogni cosa che accade nella mia vita e tutti gli uomini con i quali mi incontro, come uno specchio di quello che io sono e di quello che ancora debbo imparare?- Sono riuscito a fare chiarezza in me stesso? So chi veramente sono e per qual fine io sono qui?- So di essere io e nessun altro colui/colei che scrive il copione della mia vita e che perciò può scrivere cose sempre nuove?