I giorni Maya

Maya!!!


Stella Gialla è nel suo tono di sfida oggi e sfida anche noi a portare armonia e bellezza nelle nostre vite... e perché non assecondare la sfida guardandoci allo specchio e chiedendoci chi siamo ? Il viaggio ha creato il viaggiatore, il gioco il giocatore, lo specchio l'ilusione, lo Tzolkin aiuta a diventarne consapevoli... nessuna magia, solo crescita giorno per giorno, minuto per minuto, un dispiegarsi di eventi che bruciano il nostro ego e che noi per paura di diventare nessuno continuiamo a ricostruire aggrappandoci a ciò che di reale non è. Non è!!! Non è più reale di un film, con la morte dell'attore il proprio film finisce, e allora perché accapigliarsi e sprecare energia trovando nuove scuse per definirci, per inscatolarci, per... imprigionarci. Raggi cosmici, fratellanze, cultura, religioni collborano a mantenere in piedi il contenitore di questa illusione, di Maya. Questa è una via, una via come ce ne sono tante altre, puoi credere che sia tutto reale o tutto un illusione... è la stessa cosa, si può stare anche nel mezzo e fare un passo indietro e uno in avanti. Ovvio che non si arriva da nessuna parte e per un viaggiatore è veramente un paradosso!!! Ma anche questa potrebbe essere una via, alla fine non ci si muove e l'illusione diventa manifesta... credere in qualcosa crea dipendenza da quella cosa , si può venirne risucchiati e costretti a cedere la propria energia per tenere in essere le nostre credenze, ma a volte il mezzo è necessario per arrivare velocemente al fine! Lo tzolkin è un mezzo, lo si deve prendere per quello che è, un mezzo!!! Non necessità di venerazione, ma ci chiede di portare attenzione su di noi, sulle nostre vite, il resto sono giochi, speranze di qualcuno, forse anche nostre... ma resteranno disilluse, come sempre accade... solo che ce ne dimentichiamo. Abbiamo bisogno di un papà, di una mamma, di credere in qualcosa, di appartenere ad un gruppo... ancora è Maya, l'illusione!!! Ciao Maya, porta pazienza che arriviamo, il tuo velo è come un muro di cemento, duro duro!