'Racconti' precari

Chi l'ha Honduras, la vince!


Ebbene si. Il can che dorme ora dorme in Honduras. Ed io mi appisolo di conseguenza nella ridente cittadina pugliese natìa che prende il nome da un re medievale. Di quei re cazzuti, forse anche perché figlio d'arte. L'Hoenstaufen, si proprio lui.Abbandonato il blog per diversi mesi causa consegna tesi di dottorato consegnata, compiuto giro di boa della maledetta scuola per l'insegnamento. E adesso un po' svuotata un po' piena di cibo penso ad affrontare la vera prova di questi tre mesi lontani dal compagno: abitare in casa da sola, non trovare più i suoi calzini sporchi ai piedi del letto quando rientro a casa la sera, non avere più la sua sagoma di samurai seduta al computer...E penso anche a quelle donne di un tempo, quelle che i mariti partivano per la guerra, che non li vedevano e non li sentivano per mesi e mesi e ricevevano e scrivevano al fronte lettere d'amore. Quelle benestanti, che quelle altre, analfabete, non sapevano nè leggere nè scrivere e come facevano? Come comunicavano?  Queste non avevano paura, o forse, anche se ce l'avevano, non la sperimentavano perché dovevano lavorare. E mio nonno ha baciato la terra di Sterpito quando è ritornato dal fronte. Qui si tratta di 15 settimane. Una gravidanza al quarto mese più o meno. E già ne son passate 3. Inizio ad avere la nausea. Fra due settimane faccio l'ecografia e vi faccio sapere.