controcorrente

Il buco nero


Il chimico tedesco Otto Rossler teme che l’esperimento in programma il 10 settembre presso lo LHC di Ginevra possa creare un buco nero che,ingrandendosi possa progressivamente inghiottire tutta la Terra. Un buco nero è un ammasso di materia così denso e con una gravità tale da inglobare tutto quello che ha vicino, trattenendo perfino la radiazione luminosa, ma non le altre radiazioni. Questa ricerca in cui particelle elementari, sotto vuoto spinto, saranno fatte collidere l’una contro l’altra, provocando energia e calore come una stella, potrebbe fare luce sullo stato della materia subito dopo il Big Bang. Potremmo conoscere verità nascoste, penetrare nel mistero dell’Universo, saperne semplicemente di più. Ma conoscere è anche rispettare le leggi della natura, è avere pietà di questa Terra maltrattata, calpestata, violentata. Siamo come figliastri di una Madre che ci ha dato tutto con generosità e viene ripagata con l’opacità dei nostri comportamenti, con l’abuso e la distruzione delle risorse, con inquinamento, riscaldamento, spoliazione. Un mondo sporco, cattivo e ingiusto. Pochi hanno molto, moltissimi hanno poco o niente. Uno in Italia ha moltissimo, perché parafrasando la fisica, è il più grosso buco nero e come tale inghiotte tutto quello che gli capita a tiro, e, come ogni onesto buco nero, emette radiazioni ( TV ).