Entraincompagnia
DiarioFesta d'estate - Vascon (TV) - 25.06.05
P.zza Vascon di Carbonera
Ingresso Gratuito
Come arrivare: Uscita Treviso Nord, dopo il casello a sx, dopo il cavalcavia a dx. A 800m c'è la piazza.
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Sarenco, Innocente, Benedetti (non-opera finale di Luther Blissett)
Biglietti: ingresso libero
Vernissage: 1 luglio 2005. ore 21,30
Curatori: Duccio Dogheriaautori: Emanuele Benedetti, Luther Blissett, Innocente, Sarencogenere: arte contemporanea, serata - evento, collettivaemail: alaguerre@katamail.com comunicato stampa “Un quadro non è un oggetto da salotto, ma un’arma da combattimento”
(Pablo Picasso)
Due artisti dal curriculum chilometrico, un giovane artista emergente, un non-artista. Alla guerra, perché l’arte prenda parte. Per una rivendicazione della natura sensibile, profondamente contemporanea e p-artigiana dell’artista. Per sradicare con l’estetica la presunta etica del conflitto. Saranno proiettate alcune opere video ispirate all’inquietudine dell’esistente: dalle lacerazioni indiscriminate delle mine in Afghanistan alle follie della guerra in Cecenia, dal marine ubbidiente & violento -sicut canis usque ad mortem fidelis- alle improvvise deflagrazioni della memoria individuale che colpiscono anche in tempo di pace con taglienti ricordi estraniati.
Durante la serata l’artista Emanuele Benedetti terrà una performance relativa alla “Human Factory Inc.”, azienda d’artista attiva nella produzione e diffusione di oggettistica in materiale epidermico.
Sarenco (1945)
Sarenco è stato, fin dagli anni Sessanta, uno dei massimi protagonisti della Poesia Visiva, intervenendo sul linguaggio dei media con caustiche interferenze deturnanti, manipolando il linguaggio del potere contro il potere stesso. Le sue provocazioni, portate avanti anche tramite innumerevoli pubblicazioni e periodici (su tutti ricordiamo ‘Lotta Poetica’) mirano a più bersagli, quasi sempre centrati ad occhi chiusi: autorità politiche, religiose ed economiche, senza tralasciare naturalmente il sistema dell’arte, museo compreso. Sarenco ha pure all’attivo anche una vasta produzione di video, alcuni dei quali proiettati alla Mostra del Cinema di Venezia.
Allahu Akbar L’immobilità della morte domina questo video dedicato al blitz nel teatro di Mosca, una delle pagine recenti più cupe ed ancora avvolte nel mistero del conflitto russo-ceceno. Il non colore dell’abito di queste giovani donne stride col velluto rosso del lussuoso teatro, palcoscenico di sfarzo, joie de vivre ed innocente spensieratezza. Stride come stridono le schegge di bellezza rubate al segreto del velo, incompatibili/incomprensibili per chi ha deciso che non ha più nulla per cui vivere, e per far vivere. La scelta della morte va portata addosso, è un marchio, una divisa da indossare con tutti i gadjet del caso, dall’esplosivo al plastico alle armi più comuni.
Innocente (1948)
Innocente è uno dei protagonisti del Nuovo Futurismo, importante corrente artistica degli anni Ottanta. Rispetto alle prime opere, caratterizzate da spiccati fenomeni dinamici ed esplosivi mediati da una sorta di pop fumettistico, gli attuali lavori di Innocente paiono profondamente evoluti, rafforzati nell’interesse -espresso spesso con acuta ironia- per le dinamiche della storia, i suoi protagonisti e i suoi tragici eventi, soprattutto bellici.
Red Cross La polpa della guerra, in tutta la sua insensatezza e in tutto il suo dramma. Red Cross è un collage di cartoline dall’inferno, in cui il conflitto è rapportato al dramma tutto umano delle sue vittime, scarnificate non solo fisicamente. Nel video, sorta di danza macabra contemporanea in cui l’uomo è però elevato a una dimensione di profonda responsabilità, compaiono frammenti di altri lavori di Innocente, quasi a ricordare una costante presenza dell’artista nella riflessione su tematiche così vive e drammatiche, ma al contempo così spesso cinicamente ignorate dal sistema dell’arte.
Emanuele Benedetti (1978)
Al centro della riflessione artistica di Benedetti -espressa in una varietà di media che vanno dalla performance alla fotografia, dall’installazione alla videoarte- c’è la condizione dell’individuo dentro e fuori la società. A tal proposito l’artista ha dato vita alla “Human Factory Inc.”, azienda d’artista in franchising che si occupa della produzione e vendita di oggettistica in materiale epidermico.
Il migliore amico dell’uomo Sottilmente grottesco e neobarocco, Il migliore amico dell’uomo di Benedetti può apparire simile a una serie di sequenze tratte da un b-movie, uno dei tanti che vengono trasmessi dalle televisioni locali e che si presentano come un melange di immagini soft-porno, violenza più o meno gratuita, allusioni neanche troppo velate al nazi-fascismo, al militarismo e a porcherie del genere.
Guardiamo con più attenzione. Non sembra di scorgere, nella solidità militaresca della bionda fanciulla che intruppa e regge le fila, il sadismo della giovane Lynndie England, la riservista americana ventunenne che nel carcere di Abu Ghraib si abbandonava facendosi per giunta immortalare a torture e numeri circensi con prigionieri iracheni nudi e bendati? Perversione violenta e ceca obbedienza, costrizione e spersonalizzazione. L’anima della guerra e dei suoi burattini, ancora.
Niente va al niente Come in ogni guerra, a rasserenare le menti dei combattenti al fronte è la presenza femminile. Lasciva o crocerossina poco importa; la sua vera assenza è l’abbandono della linea di tensione. Benedetti la ripropone qui in una versione al di là del contingente, profondamente onirica; come una moderna Sibilla, la fanciulla che scivola sulla pelle morbida del Lago di Garda sembra profetizzare l’unica soluzione possibile per uscire dalla guerra permanente, dagli opposti estremismi e da un angosciante senso di vuoto: sbarazzarsi della tragedia con la dolcezza di un gesto poetico.
L’oggetto del desiderio, I Il corpo ostentato nella sua precarietà, nel suo handicap fisico, nel suo souvenir di guerra. Le mine antiuomo provocano ogni anno nel mondo oltre 26000 vittime, e molte più sono le mutilazioni. Ad ogni problema la sua estetica, ad ogni limite la sua protesi: il fascino indiscreto dell’imperfezione -merce ambita, ricercata ed esibita dal cannibalismo mediatico- è qui ricondotto al silenzio di un dramma e di una ricerca tutta personale, che può avvicinarsi, senza mai giungervi, alla completezza. Un video dedicato dall’artista alle migliaia e migliaia di mutilati da mine in Afghanistan.
Luther Blissett (1926)
Con questa prima non-opera l’artista ha deciso di cambiar nome e di scrollarsi di dosso una cinquantina d’anni. Inutili quindi informazioni sul suo passato, né tanto meno sul suo futuro.
Re-fresh Ispirato al romanzo di Wu Ming ‘54’, Re-fresh è una non-opera realizzata assemblando registrazioni amatoriali 8 mm girate nel corso degli anni Cinquanta a Bologna e in alcune località turistiche della Penisola. Sui generis l’accompagnamento musicale, trovato dal non-artista s’un treno ed utilizzato così a mo’ di colonna sonora ready made. La guerra è qui metafora della lacerazione tra i melliflui ricordi di una passata spensieratezza e l’attuale e persistente senso d’inquietudine dato dalla precarietà dell’esistente.
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RITMI E DANZE DAL MONDO 2005
ProgrammaVENERDI’ 17 GIUGNO, ORE 20" Passaggio In India: sapori, musiche, danze, colori... "presso la tensostruttura dello Stadio Comunale di Giavera del Montello, via della StazioneL'India, una delle più antiche civiltà con le sue 18 lingue e 800 dialetti. Intrigante e preziosa terra di Mahraja e di Gandhi, di luoghi per lo spirito, intrisi di riti e tradizioni che rinsaldano il senso di appartenenza alla comunità. L'India dei mercati e delle spezie. dei colori vivaci delle sete che addolciscono il portamento delle donne.L'India delle feste e delle danze, fatte di movenze che raccontano.L'India, un universo multiforme che ha affascinato scrittori e viaggiatori, artisti e sognatori....
Sarete accolti nella grande tenda all'interno della festa, ambientata per l’occasione in stile tipico, immersi nel variopinto artigianato di stoffe, arazzi, monili e arredi direttamente dall'India.
L'entrata, su prenotazione comprende:
- Cena indiana vegetariana(sugo di verdurearomatizzate, riso bhasmati al limone, polpettedi verdure, miscellanea diverdure speziate,bevanda con zenzero ecannella, impasto di grano e ceci fritto conspezie);
-Spettacolo di folklore con il gruppo MILON-MHELA(custode di antichetradizioni, che con le sue rappresentazioni crea momenti coinvolgenti dove ilritmo, la danza e le maschere si mescolano rappresentando frammenti di storie dasacri testi hindu);
- Sfilata di abiti indiani.... daiSahri ai Punjabi, alle colorate sete Jaipur:
-Esibizione di DANZA POPOLARE del Nord e del Sud dell'India;
... e ancora notizie sul paese, inviti a viaggiare, eventi di cultura indiana in Italia...
E PER FINIRE... una proposta esclusiva da ATELIER NDJAXASS e associazione AFRITUDO .
Quota: euro 18 (euro 10,00 bambini sotto i 10 anni) - Attenzione: è richiesta la prenotazionePer informazioni e prenotazioni: 320.0443516
SABATO 18 GIUGNO 2005 a partire dalle ore 15.00
a Giavera del Montello (TV) presso lo stadio comunale
Dalle 15.00: LABORATORI ETNICI di teatro, danza, percussioni, tessuti etc.
Dalle ore 16.00 Grande MERCATO ETNICO E ARTIGIANALE con espositori da ogni angolo del mondo
Ore 17.00 PARATA INAUGURALE dal Municipio di Giavera con artisti, musicisti e gruppi etnici in sfilata verso lo stadio per la festa.
dalle 18.00 Spettacoli: Afro Jambo Acrobats (show acrobatico da Nairobi)
Charibari Circus (Argentina)
Ritmo y Sabor (danze dalla Colombia e dal México)
Antidotum Tarantulae (musiche e danze dal Sud Italia)
dalle 19.00: spezie & sapori, cucine dal mondo
e SABATO SERA ORE 20.30:
" EXTRA " serata spettacolo per i 10 anni di RITMI E DANZE
tra gli ospiti: NATALINO BALASSO a grande richiesta, MASSIMO CIRRI conduttore "Caterpillar" Radio2, KOĉANI ORKESTAR l'orchestra balcanica più famosa in Europa, COMICI STRANIERI dal Laboratorio Zelig, GUALTIERO BERTELLI e la COMPAGNIA DELLE ACQUE, i giornalisti OLIVIERO BEHA, MARCO TRAVAGLIO, ENZO VENDRAME, EDOARDO PITTALIS ...
INGRESSO SPETTACOLO Euro 13,00: si consiglia vivamente l'acquisto in prevendita
(vedi elenco prevendite in www.ritmiedanzedalmondo.it)
alle ore 23:
" Magiche atmosfere e giochi di fuoco dall’India e a seguire Ethnic Dance "
DOMENICA 19 GIUGNO 2005,
a Giavera del Montello/ TV - presso lo stadio comunale
Dalle ore 10.00: LABORATORI ETNICI di teatro, danza, percussioni, tessuti etc.
Dalle ore 15.00: MERCATO ETNICO E ARTIGIANALE con espositori da ogni angolo del mondo
Dalle 16.30 Spettacoli: Gruppo Eveni musiche e danze dalla Siberia
Dardania Kosovo gruppo folklore
Afro Jambo Acrobats in tournée europea
West Bengal (India) spettacolo danza e arti marziali
Ventanas danze popolari
Charibari Magic Show trapezisti-equilibristi dall'Argentina
Alle ore 17.00: Sfilata delle Associazioni organizzatrici con i costumi tradizionali.
Dalle 19.00: spezie & sapori cucine dal mondo
Esibizioni e spettacoli da Argentina, Bangladesh, Brasile,Ghana, Nigeria, Senegal
Alle ore 21.00 Musiche & Danze con Ensemble Sannin (Egitto, Libano, Marocco, Palestina) ;Banda Moreno Santo Domingo "Noche y ritmo caliente"
L'ingresso alla manifestazione è gratuito ove non diversamente specificato; La manifestazione si terrà anche in caso di maltempo grazie alle tensostrutture presenti.Per informazioni: info@ritmiedanzedalmondo.it www.ritmiedanzedalmondo.it
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umm beh..sì, potrebbe essere,potrei anche farlo,potrei iniziare questa sera..sono incazzata..per settimane non succede mai niente,mi fermo a pd per tinteggiare casa e ci son 40gradi all'ombra,poi penso "beh settimana prossima andrò in prato della valle a prendere un po' di sole", e invece ritorna il maltempo con pioggia nuvole vento freddo,maglione e ombrelli e scarpe..uff...e rimango a casa..oggi ero tutta contenta perchè stasera ci sarebbe stata la proiezione di alcuni cortometraggi di amici in prato della valle,sarei uscita dai pantajaz e dalla maglietta di santana, mi sarei fatta carina e sarei uscita..e invece PIOVE..ma ti sembra possibile, PIOVE..UFF..e quindi torno alla testiera sperando in qualke ..ops suonano alla porta..sembra un reality..c'è un ospite..wow vado ..ciao,ta'
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tania secondo me potresti usare questo spazio per condividere con noi le tue riflessioni tipoquella della casa...non ti sto prendendo in giro!pensaci!baci
La
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Il braccialetto giallo lanciato da Lance Armstrong per finanziare la ricerca sul cancro, portato anche da personaggi famosi di tutto il mondo, potrebbe diventare pericoloso. Un braccialetto giallo simile è infatti usato negli ospedali americani per segnalare i pazienti che, nell'eventualità di un arresto cardiaco, non vogliono essere riportati in vita. L'eventualità, per quanto mai occorsa, potrebbe risultare spiacevole.
Hospitals covering over LiveStrong bracelets, fearing a deadly mix-up
Friday, December 10, 2004
No mix-ups have been reported, but BayCare Health Systems officials do not want to take any chances.
The popular LiveStrong rubber bracelets are sold through the Lance Armstrong Foundation as part of the champion bicycle racer's efforts to raise money for cancer research.
"It could be confusing, particularly in the situation of a code or a cardiac arrest where people have to think very quickly," said Lisa Johnson, vice president of patient services at Morton Plant Mease Health Care, which is part of the chain. "We wouldn't want to mistake a Lance Armstrong bracelet and not resuscitate someone we're supposed to."
Hospitals use colored bracelets to quickly tell doctors, nurses and other staff special instructions for certain patients. For example, at BayCare Health hospitals purple bands mean the patient is at risk of falling; red means the patient has allergies. Not all hospitals use the same coloring system.
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Presentato Arezzo Wave 2005, il cast musicale al completo
Presentata oggi la 19ma edizione di Arezzo Wave, in programma dal 12 al 17 luglio. Ovvero: 12 palchi per 161 spettacoli e 570 artisti, il più grande festival multiculturale a ingresso gratuito. Per quanto riguarda strettamente la musica, la Fondazione Arezzo Wave ha potenziato la sua vocazione alla scoperta e alla valorizzazione delle realtà culturali "altre". Saranno ben 24 i Paesi rappresentati in musica nella rassegna.
Sul Main Stage dello Stadio Comunale avranno luogo sei serate a tema. La prima sarà all'insegna del "jazz e non solo", con noJazz, Joe Zawinul ed Elio e le Storie Tese. Il secondo evento avrà il sapore dell'Africa, nel ricordo di Fabrizio Meoni: Lura, Amadu & Mariam, No Smoking Orchestra. Giovedì 14 sarà la volta di una sessione "rock punk", con Liars, British Sea Power, Motorhead. Il giorno dopo si respirerà aria di "rock elettrico" con Cibelle, Soulwax, The Kills, lcd soundsystem. Sabato 16 atmosfera "lirica e androgina" con Antony & The Johnsons e Negramaro. La serata conclusiva, "Tora Tora Wave", è dedicata alla scena italiana: Afterhours, Perturbazione, Giuliano Palma & The Bluebeaters.
Oltre ai big, per la prima volta saliranno sul Main Stage sei delle formazioni vincitrici del concorso nazionale Arezzo Wave Band: Joycut (Basilicata), Radio Babylon (Marche), Zorn (Liguria), Substance M (Toscana), Dead Models (Piemonte), Vina3 (Emilia). Insieme a loro, Krikka Reggae, il gruppo lucano che ha vinto lo scorso anno il premio Fondazione Arezzo Wave Italia come migliore band.
Sul Wake Up Stage e sullo Psycho Stage si alterneranno gli altri 19 gruppi, selezionati tra i 1570 che hanno partecipato al concorso nazionale Arezzo Wave Band, e ospiti italiani e stranieri: A Toys Orchestra, Yumi Yumi, Offlaga Dico Pax (Wake up Stage), Hormonauts, Alabama 3, Giorgio Canali (Psycho Stage).
Al Centro Affari e Convegni di Arezzo spazio all'elettronica di Elettrowave. Ci saranno Farfa, Ralf, Goldie, Evil Nine, Santos and Madox, James Murphy, Talvin Singh e Tetinei, più i vincitori di Elettrowave Challenge: Ohz (dj), Shuko (vj), Fabrika (live media). Per gli eventi di CultWave saliranno su palchi diversi Eugenio Bennato, Emir Kusturica, Gabin e le Balentes.
Per la prima volta, grazie all'iniziativa MediaWave, si esibiranno band segnalate dalle testate specializzate: Bachi da Pietra, Karma J, Miss Violetta Beauregarde, Mosquitos, Andrea Chimenti, Rain, Yuppie Flu, Sub-A, Marta Sui Tubi, Mambassa, Atman, Redworms' Farm, Pecksniff, Super Elastic Bubble Plastic, Punch & Judy, Cactus, Rodolfo Montuoro, Ganjamama, Snafu.
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LA 1^ GIORNATA PER LA LIBERAZIONE DEL COSTUME MASCHILE !!!
www.foodstock.it
Per Foodstock entertainement: Mr. Klee.
Amici (maschi) !!!
(...ma sono caldamente invitate anche tutte le signorine,e senza obbligo in termini di look )!!!
DOMENICA 26 GIUGNO 2005
Gonna, tajour, tunica, pareo... e quant\'altro!
Ovvero: Uomo! Come usciresti in città una normale domenica pomeriggio se potessi liberamente fuggire alla immotivata costrizione al pantalone?
Lo facevano i greci, i romani (popolo virile, direi), lo fanno un sacco di popoli oggi, dagli scozzesi ai magrebini, perchè noi no?
Già superate le 50 adesioni il primo giorno!!!
ma proponici il tuo!...
Seguono dettagli sulle news del sito: www.foodstock.it
(Attenzione: prevista estrazione premio per il
millesimo visitatore delle news! Affrettarsi!!!)
Fate girare: girare, girare, girare...
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ummmm...behhhhhhhh.....ommmmmmm...un po' di sana meditazione su quello che ci sta succedendo in questi ultimi tempi....besos,Ta'
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Inviato da: entraincompagnia
il 26/05/2005 alle 00:27
Inviato da: entraincompagnia
il 21/05/2005 alle 11:11