nell'anima

"Primule" - Enzo di Giovanni


Il vento accarezzavagialle primule e sferzavail suo viso , i suoi capelli,ed il vagar di bianchi velli. Chiazze bianche della neveun rigagnolo scorre lievementre gli alberi sorpresicon i rami dritti e tesi . L'erbetta lì sul pratoil suo volto incorniciatosa di muschio il suo ricordoed il panin che ora mordo . 
 Cammino pensierosoil sentier si fa spinoso,qualche graffio tra le manie quel mazzo di tulipani  . Il ritorno in primaveranel futuro il cuore speracol sapor di mor raccoltesulle spalle trecce sciolte. Guiderai dall'alto i passiquelli miei tra boschi e tassisol così ritroveròcielo e terra,ancor vivrò