La fenice inattesa - Mai abbattersi sempre combattere
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Il respiro del tempo

L’ansia del tuo nome nei miei polmonied il respiro che s’affanna incerto balbuzienteincespica sulle tue vocali s’arresta sulle tue consonanticonsonanti morbide e taglienti come piume come lama.Il respiro del tempo colora d’azzurro il tuo visocome un monte lontano all’estremità dell’orizzontee tu fiume ora lento ora impetuoso saziavi la mia setesete del chiamarti piano in sussurrate…
 

Avvicinati

Avvicinatiche il sale sulle labbrasulla pelle acre e profumataè simile al mare alle ondeche è tremito sussulto é brividoAvvicinatiche ancora più vicinied oltre oltre ancorai corpi stretti ed allacciatiannodati stretti e anime confuseAvvicinatiche la voce ed il respirosfiorano la pelle salata e dolcesfiorano le onde l’anima e stringonolegano ora indissolubilmente e ancoraun’altra volta ancora e…
 

Sillaba spezzata

Più che altroho lasciata indifesa la mia ingenuitàche alcune mi chiamano cuccioloe cucciolo io sono.Più che altroho tentato di nascondere l’uomoche alcune mi chiamano ephremed ephrem io sono.A volte di radoho scoperto le mie carte biancheche alcune mi chiamano EmiEmi – come sillaba spezzata – io sono.Più che altroho tentato di mostrarmi come sonoche in…
 

Un gesto semplice

La fatica di un gesto sempliceil greve peso di un pensierotutto il vivere passato e futuroinghiottito in un immenso buco neroUn lampo di gioialascia uno strascico scuronell’animo e nella memoriaed il susseguirsi d’impercettibili ferite.Sono aghi conficcati nel cuorepungiglioni nella mente e nelle gambeche vacillano in un passo incerto.Un intervento a cervello aperto.
 

La prima vittima

La prima vittimadel mio criminesono me stessouccidoogni parola che mi è dettatravisoogni senso ed ogni significato.Tra le mie sinapsila confusione regna sovranail caos s’insinua tra le parolesensate violentate ed abusate.Sono l’aguzzinola vittima ed il carnefice.
 

Lontani dalla ripa

Lontani dalla ripaSentirsi interamente impotenti, lontani  dalla ripadall’attracco, della mèta.Vertigine dell’impossibile soluzione,del vuoto che attrae e sconvolge,ove ogni logica è distante, imperfetta.
 

L'ansia

L’ansiapervade le emozionie le conquista,ho il timore addossoad ogni passo,il tremore e un ribolliodentro le viscere.Un terremoto sotterraneo,silenzioso comeun orologio a pendolo.
 

Fuligine e vertigine

Vertiginenel guardare in dietro.Fuligginein ogni mio pensiero,ormai quei giorni, quei mesi,sono per me un incubo,un buco nero.Lentamenteritrovo i pezzi del puzzle,i passaggi della mia esistenza:monete d’oro,di cui non posso fare senzae stavo smarrendosenza decoro.
 

Sapessi

Mi dicesti: sapessi come è difficile vivere con te.Sapessi come è difficile vivere con me stesso;sapessi come è difficile vivere con i miei limiti;sapessi come è difficile vivere con i ricordi sbiaditi;sapessi come è difficile vivere sempre un passo indietro;sapessi come è difficile vivere senza un sorriso o una carezza;sapessi come è difficile vivere senza…
 

Poesia dov'é?

La poesia tra le corse delle automobilitra le corsie affollate degli ipermercatinei marciapiedi colmi di gente oberatatra i pensieri delle genti silenziose e cupenelle valli e piane ricoperte di fabbriche.La poesia è dove meno te l’aspettidove magari il buio fa un po’ paurae le luci sono fioche per loro naturanei suoni dei campanelli e non…
 

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