BesideEpicurusGarden

Alla ricerca dell'atarassia e dell'aponia

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

 

I MIEI LINK PREFERITI

 

 

Post N° 6

Post n°6 pubblicato il 26 Aprile 2007 da grobian


Dall'alto del mio nido
ascolto infastidito il chiasso della strada
e dell'umanità impazzita e rumorosa che la popola.
Nel mio nido, al riparo,
seguo lo scorrere del tempo attraverso il variar dell'ombra
che il sole disegna sul muro.
Nel mio nido, tra le rondini,
vedo il loro andirivieni indaffarato nel tempo degli accoppiamenti
e sento tutto il peso della mia inutilità.

 
 
 

Post N° 5

Post n°5 pubblicato il 16 Aprile 2007 da grobian


Come può un Ariete sopravvivere nella società moderna senza esercitare un rigido autocontrollo per tenere a freno le sue violente passioni?? Che triste destino... non poter mai vivere completamente la propria vera natura perchè troppo carica di quella violenza arcaica che brucia, distrugge per lasciare spazio al nuovo. Nessuna società civile accetta questa modalità di provocare cambiamenti: potrebbe facilmente sfuggire di mano e distruggere anche ciò che invece si vuole far rimanere immutato. Povero Ariete che te vai a testa bassa, il tuo temperamento costretto nelle tue camicie, soffocato dalle cravatte, unica compagna la paura di lasciarti andare, di perdere il controllo, di esplodere come il vulcano che sei e distruggere tutta questa mediocrità che ti circonda...

 
 
 

Che fare??

Post n°2 pubblicato il 29 Marzo 2007 da grobian
Foto di grobian

che fare? La donna che hai imparato ad amare è indecisa tra te ed un altro. Tu rappresenti l'incertezza, l'avventura, la fantasia, le infinite possibilità che forse rimarranno sempre e solo possibilità; incorpori il fascino di tutto ciò che viene vissuto intensamente proprio perchè precario e irrepetibile come la vita stessa, l'amore fatto con rabbia aggrappandosi l'uno all'altro come per poter fermare il corso del destino, domani infatti potresti non esserci più. L'altro è la sicurezza, emotiva, materiale, economica: qualunque cosa accada non rimarrà mai con il culo per terra. Che fare? La saggezza suggerisce di non fare nulla. Tu non hai dubbi. Lei è nel dubbio. Quindi è giusto che sia lei a decidere a quale dei suoi bisogni dare priorità. Ma il cuore.... oh..quello dice di fare, di agire, fare scenate, fare a botte, qualsiasi cosa pur di non starsene con la mani in mano ad aspettare. Tanto poca è la fiducia nelle capacità decisionali degli altri da far sembrare impossibile che qualcuno prenda la decisione giusta senza un intervento manipolatore. Quest'ultimo però darebbe adito ad ulteriori dubbi. Mettiamo il caso che lei decida di stare con te: sei sicuro che un giorno non ti rimprovererà di averla spinta a questa decisione contro i suoi interessi? E tanto peggio se lo farà senza dar voce a questi rimproveri, lasciandoteli percepire nei silenzi, nelle frasi non completate, negli sguardi.. NO. No. Infine il tutto si può riassumere in una semplice domanda: Che cosa vuoi veramente? Il suo corpo o il suo amore? Perchè, nel secondo caso, non c'è manipolazione in grado di spingere una persona ad amarne un'altra, quindi....     Alla ricerca dell'atarassia.

 
 
 

Per strada tra Roma e Bracciano...

Post n°1 pubblicato il 28 Marzo 2007 da grobian
Foto di grobian

Stressante il traffico a Roma, rende tesi, aggressivi, arrabbiati con il mondo che ci costringe a questi stati d'animo e con noi stessi che non siamo capaci di farne a meno. Anche fuori porta, sulla statale la situazione non migliora di molto, specialmente di domenica. Eppure, a volte, basta fermarsi un attimo per un bisognino impellente, scendere dall'automobile, saltare il fosso e farsi largo tra i cespugli alla ricerca di un posticino appartato ed ecco.....i resti di un passato molto lontano stagliarsi contro il cielo azzurro. Sembra quasi un altro mondo... dalla strada non si vedeva.. Antiche mura che hanno visto uomini e donne come noi nascere, crescere e morire. Hanno sentito le loro voci, i loro pianti, le loro risate; hanno ascoltato i loro sospiri d'amore e i timidi vagiti dei neonati. Impassibili hanno assistito a liti, tradimenti, baldorie e amplessi.. Di tutto questo non è rimasto ne un nome ne un volto, nemmeno il ricordo. Solo le mura son rimaste come monito per le generazioni future di quanto sia effimera l'esistenza umana. Solo le mura... e il silenzio. Vien voglia di sedersi sulla terra molle, la schiena appoggiata ad un albero e godere di questo silenzio, così forte da coprire qualsiasi rumore. Attimi di comunione tra uomo e pianeta, presente e passato smettono di esistere, l'universo non conosce storia. Non vi è tristezza in questo, non vi è rinuncia, solo pace. Attimi di pace..

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: grobian
Data di creazione: 25/03/2007
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

glc85grobianansa007Lolianaelemiah_2007
 

ULTIMI COMMENTI

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963