Epifanie

Non fanno che mangiare, bere, dormire, poi muoiono...


 
Perchè quando cominciamo appena a viverediventiamo noiosi, grigi, privi di attrazioni,pigri, indifferenti, inutili, infelici... La nostra città esiste già da duecento anni,ha centomila abitanti e non ce n’è uno che nonsia uguale a tutti gli altri, non un asceta, nè ieri nè oggi, non uno scienziato, non un artista, non uno che abbia saputo farsi notare,che abbia suscitato invidia o un pressante desiderio di emulazione. Non fanno che mangiare, bere, dormire, poi muoiono... ne nascono altri che puremangiano, bevono, dormono e che per rimbecillire di noia variano la vita coi lorostupidi pettegolezzi, con la vodka, le carte,gli intrighi. Le mogli tradiscono i mariti, i mariti mentono, fingono di non vedere nulla,di non sentire nulla, e lo squallore di questocomportamento infetta i bambini, spegnein loro quella scintilla divina, e quellidiventano altrettanto meschini, similiad altrettanti cadaveri, come i loro padri e le loro madri...Andrej da Tre sorelle di Anton Pavlovic Cechov.
a New York...